Discussione: Tempismo
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Vecchio 13-09-2006, 15.39.46   #18
MaxFuryu
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Originalmente inviato da griselda
Luca 6:39
41 Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo? 42 Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
Credo che quando uno sia riuscito a togliere la trave dal suo occhio sia arrivato a comprendere l'intero problema, adesso potrà aiutare l'altro, ma non solo perchè avrà a disposizione gli strumenti adatti, soprattutto perchè avrà capito il problema e riuscirà a capire realmente le difficoltà dell'altro, avrà abbandonato il ruolo di giudice, e ne sarà immedesimato perchè vedrà l'immagine di se stesso.
credo che uno dei problemi alla base sia quello del giudicare ("perchè guadi la pagliuzza"), ci si presenta qualcuno con un problema e ci permettiamo di stabilire come quella persona è, e come dovrebbe fare, cosa dirgli per risolvergli i problemi, sugli altri abbiamo sempre certezze, ma su noi mai!
ma perchè giudichiamo? già l'atto di sentirsi in grado, di pensare di avere il potere di risolvere problemi altrui e specialmente quando abbiamo noi stessi lo stesso problema (forse da qui li chiama "fratelli"?) è un atto fatto per noi stessi, ecco il paragone "trave che è nel tuo occhio" e "pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello".
se vi va di parlare del fatto di giudicare gli altri, sui motivi, ecc...apriamo un altra discussione per non andare OT
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