Leggendo il 3d sul fumo, mi sto ancora domandando cosa sia la Volontà.
Perchè io ho smesso di fumare ma per molto tempo pur
volendolo fare non ci sono riuscita. Non ho mai smesso da quel momento però di pensarci. Mi sono osservata per vedere dove accendevo, per capire il bisogno dove stava. Ma nonostante questo avevo continuato non ne uscivo. Poi un giorno ho preso, come si dice, la palla al balzo, approfittando di un malanno.
Li
ho deciso.
Una volta deciso, fatta
la scelta fosse caduto il mondo, come ho imparato qui, bisogna
resistere.
La resistenza consiste di
sofferenza di saperla
accettare, quando arriva lasciarsi
attraversare senza chiudersi altrimenti fa solo male per niente. Questa arriva ma poi se ne va.
Poi arriva la
nostalgia per metterti alla prova e ti stuzzica con il ricordo, beh a questa non bisogna dare confidenza, bisogna proprio
ignorarla come si fa con l'immaginazione negativa.
Presente quando si dice no ad un bambino e questo strepita, fa i capricci, si rotola, urla, grida, batte i piedi, bisogna lasciarlo sfogare ma non dargli quello che vuole perchè non è in grado di capire cosa è meglio.
Poi quando si calma bisogna però dirgli che è stato grande, che è stato bravo, che ce l'ha fatta da solo a vincere, che siamo orgogliosi di lui.
Se solo invece si molla un po' da quel po' scappa l'energia e la forza se ne va con essa e la volontà si perde.
Io la Volontà la definirei così.
Che ne dite?