Discussione: foto mentali
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Vecchio 28-05-2008, 15.32.54   #3
dafne
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Grazie a te per averne parlato invece, così non mi sembra di aver detto stupidate e mi sentirò sempre meno timorosa a postarle...qualcosa di buono ne esce sempre
Capisco cosa intendi col volersi vedere sempre in un certo modo , le profezie autoavveranti sono strumenti potenti..per me pare solo se inconsce
Comunque non è che io mi sia ripetuta giorno per giorno che ero ordinata, è semplkicemte cambiato il mio rapporto con le cose, non sai quante volte ho perso un sacco di tempo per rimettere tutto in ordine ritrovandomi nel caos immediatamente dopo, adesso invece l'ordine "dura di più".
Quello che mi ha colpito invece è stato proprio il concetto di foto. Non è semplice da spiegare ma ho vissuto un'immagine del salotto ordinata e mi sono resa conto che appena prima la foto era diversa. Non è un pensare a cosa faccio o non faccio per ma un ritrovarsi come delle istantanee scattate non sò da chi nè dove.Purtroppo la sensazione è quasi svanita e le parole mi sfuggono ma è stato un momento emozionante.E' cambiato qualcosa, si è svuotato qualcosa, c'è più spazio così nel salotto così in me. E forse una sensazione che provo è+ che, a differenza di prima, la cosa sia definitiva...la foto sullo ssfondo è diversa, forse i miei riferimentio anche..
La differenza, secondo me, tra quello che ho vissuto e il farsi un'idea fissa su cui concentrarsi per cambiare è che nel primo caso è avvenuto un cambiamento perchè si sono modificate le condizioni per le quali questo normalmente accadeva mentre nel secondo caso sono io che razionalmente mi impongo una certa pressione..ma se quella pressione, per quanto voluta, dovesse venire a mancare? Mi spiego, se mi creo un'idea fissa di me molto ordinata e attenta farò pressione con la mia mente perchè controlli ogni gesto (e magari qui nascono le manie, la pressione deve essere molto forte e quindi può spingermi per necessità al lato opposto, all'eccesso...) nel momento in cui, per motivi diversi, la mente sia obbligata a concentrarsi su altro o attraversi un periodo di difficoltà sarò ancora ordinata? O piomberò nel caos, caos che alla mia mente tarata su un'immagine di grande ordine sembrerà un problema insormontabile e irrisolvibile..può essere? Un pò come per le diete dove si cala di molti kili, appena finita la dieta però se ne recuperano altrettanti..
Mi spingo oltre, può essere visto anche come la differenza tra essere buoni e fare i buoni?
Mi stoppo...
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