Citazione:
Originalmente inviato da gibbi
......e quindi ( almeno per questa prima bistecca ) la trasparenza è possibile e dipende dall'osservatore che , come hai detto , quanto meglio sa e conosce quello che ha dentro di sè meglio riesce a vedere dentro l'altro e a riconoscervi il contenuto, fino a leggerlo come se fosse un libro aperto?
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La tua intuizione mi piace, io osservatore conosco meglio l'altro, osservato, se conosco me stesso, torniamo alle teorie socratiche, giusto!
La parte dunque più difficile è proprio conoscere se stessi, a forza di "ricapitolare" dovremmo raggiungere un approfondimento migliore del nostro essere, ma non credo che si possa mai arrivare alla trasparenza, fino a conoscere l'altro come un libro aperto....