Discussione: Testamenti
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Vecchio 19-02-2009, 21.46.20   #28
filoumenanike
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Originalmente inviato da gibbi Visualizza messaggio
La polizza vita cui ti riferisci prevede l'impiego di un certo capitale( nel tuo esempio il ricavato dalla vendita di un immobile ) solitamente per un tempo determinato trascorso il quale ( se non vi è rinnovo) l'assicurazione provvede a restituire il capitale + X al contraente o, in caso di sua morte, ad altra persona indicata come beneficiario che può essere erede e non .
Se il soggetto escluso (e leso) è a conoscenza dell'esistenza di questo contratto , ritengo che l'uscita dal patrimonio del defunto della cifra investita nell' operazione possa essere considerata come una donazione per cui opera il principio di cui sopra .
Se dell'operazione è a conoscenza solo il beneficiario , è ancora un possibile metodo che il "futuro" defunto ha per "distrarre " denaro in favore di chi gli va.
scusa gibbi ma mi puoi spiegare perchè un genitore in vita non può donare ad uno dei suoi figli una somma in denaro? e la finta vendita se viene fatta accuratamente restituendo al figlio somme diverse in più riprese perchè potrebbe essere impugnata?
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