Discussione: Le spoglie dei Santi
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 16-01-2008, 17.45.09   #4
gibbi
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di gibbi
 
Data registrazione: 15-05-2007
Messaggi: 764
Predefinito

La ricognizione di Papa Giovanni XXIII si svolse pochi mesi dopo la beatificazione avvenuta nel 2000 , le spoglie furono traslate dalle grotte vaticane alla Basilica di S.Pietro dove sono tutt'ora perennemente esposte alla venerazione dei fedeli contenute in un 'urna vitrea , il volto ricoperto da una leggera maschera di cera ....Nel mezzo della traslazione vi fu anche la pubblica esposizione alla vista dei fedeli in PIazza San Pietro , credo nel 2001.

Mi chiedo: se la finalità della riesumazione è verificare lo stato delle spoglie ed effettuare tutte le procedure idonee a garantire le ottimali condizioni di conservazione perchè farla dopo tanti anni?
A quale trattamento sono sottoposti i Papi e le altre Autorità Ecclesiastiche al momento della morte?
Aprire una cassa dopo tanti anni per controllare lo stato delle spoglie ....diciamo che si va quasi sul sicuro?

Un amico medico , da sempre impegnato nell'attività di trasporto dei malati a Lourdes, mi raccontava anni fa di una pubblicazione apparsa su autorevole rivista medica della relazione fatta da due luminari che praticarono l'autopsia sul corpo di Santa Bernardette, morta giovanissima e gravemente malata nel 1890(?) circa .
Furono eseguite ben 3 riesumazioni e la prima a ben 30 anni dalla morte.I medici presenti fecero un rapporto ufficiale : corpo intatto con tutti i capelli unghie e denti , pelle e muscolatura elastici al tatto ( mentre il vestiario risultava consumato dall'umidità ), accertata l'assenza di procedure di mummificazione .Seconda riesumazione una decina d'anni dopo ,con gli stessi risultati ed qualche anno dopo una terza durante la quale vi fu l'autopsia che rivelò presenza di organi interni perfetti e che fu poi oggetto di quella pubblicazione .
gibbi non è connesso