Un punto su cui riflettevo è anche il fatto che conoscere il nero, il male è difficile se non si è conosciuto anche ciò che nero non è, mi pare di aver letto qui sul forum che per conoscere una cosa dovremmo conoscere anche il suo opposto, quindi mi viene da pensare che il nero si sarà davvero conosciuto quando cominceremo ad avere per le mani anche un pò di bianco.
A meno di aver avuto esperienze forti, magari momentanee di "bianco" studiare il nero senza avere termini di paragone rispetto a forze opposte mi crea difficoltà.
A livello "razionale" o semi razionale porei anche arrivarci, ma la cosa dovrebbe essere più profonda e paragoni con "profondità bianche" sarebbero utili per discernere, scindere , separare con più cura.
Fugacissime apparizioni di bianco forse per un periodo le ho avute, (magari era solo grigio chiaro)mi rifaccio a quelle per come posso, e per il resto sotto co 'sto nero