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Vecchio 08-06-2008, 11.42.37   #109
Kael
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Avete tirato fuori parecchie cose, la sessualità si avvale dell'energia sessuale per manifestarsi, come avete detto, l'energia sessuale come tutte le energie non si può conservare (se non per momenti brevissimi) o si usa o si deve disperdere, pena gravi problemi di deterioramento del sistema.
Possiamo fare degli esempi sui modi con cui usare questa energia, ed anche sui problemi relativi ad una sua innaturale consarvazione?
Lo ritengo importante perchè parlare di Individuazione è come parlare di aria fritta per molti, vuol dire tutto e niente insieme. Per come la vedo io, l'energia sessuale è energia creativa, quindi un suo indiscriminato uso nella sessualità toglie all'uomo tutta un'altra serie di suoi utilizzi, come ad esempio la capacità di pensiero, di concentrazione, la capacità di creare in ogni sua forma, a livello aritstico, fisico o che altro... Insomma, l'uomo che sfoga interamente la sua energia sessuale in pornografia e masturbazione (ma anche nel sesso) è un uomo a cui resteranno ben poche capacità "creative", riducendo così la sua vita a una sopravvivenza simile a quella "animale", fatta di bisogni primari e stop, senza nessun tipo di aspirazione un po' più profonda.
Con questo ovviamente non sto demonizzando il sesso, credo che ognuno dovrebbe essere sincero con se stesso e non violentarsi troppo oltre il limite, quindi rimanendo nel range compreso dalla sua struttura psicofisica. Come dice Uno infatti meglio aspettare che cambi la nostra struttura per poi vedere come cambiano anche le nostre necessità (anche se questo non significa darsi alla pazza gioia senza tentare nemmeno uno sforzetto ogni tanto...)

Le fantasie sessuali le ritengo una "distorsione" di questa energia sessuale, che viene incanalata male attraverso i centri. Non potendo essere accumulata, questa energia cerca una "valvola di sfogo" dal momento che non può essere usata dal centro che le sarebbe proprio, e si trova così ad "uscire" dal centro intellettuale sotto forma di fantasie sessuali (a cui si aggiungono poi tutta una serie di altri fattori relativi al carattere, personalità etc..) Insomma, prima passa "sotto", ma non potendo uscire (nel senso di venir usata) viene su in cerca di un'altra via, già "sporca" però di quello che ha trovato sotto...

Oltre che creativa, l'energia sessuale la vedo anche come una specie di energia "unificante", la cui degenerazione porta però a condizioni quali possesso, egoismo, etc.. Per fare un'esempio, un uomo che vede in concessionario una decappottabile rossa fiammante e non riesce a staccarle gli occhi di dosso, la vuole, la brama... è un uomo che sta usando la sua energia sessuale, o meglio, si sta facendo usare dalla sua energia sessuale.
Aveva ragione Gurdjieff quando diceva che "l'energia sessuale è la principale ragione della nostra schiavitù, ma è anche la nostra principale possibilità di liberazione"... In un certo senso l'energia sessuale è talmente forte e potente che, se veicolata verso il basso, ci tiene inesorabilmente legati alla terra, alla materia, ma se veicolata verso l'alto, da sola basta a innalzare l'uomo su nuove vette...
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