Quello che mi sembra di vedere è che " se conosci" Tizio, quindi bypassando il servizio clienti, anche la tua " richiesta" ( pure di giustizia ) può avere seguito, altrimenti, al contrario, mi pare di no.
Il servizio clienti, in pratica, dovrebbbe, secondo me, servire sia da smistamento delle telefonate/problemi che riguardano le competenze in genere e, per altro verso, fornire una maggiore celerità a queste/i individuando, per l'appunto, la competenza specifica.
Come principio non è malaccio a mio avviso, nel senso che si dovrebbe fare in modo di regolare un bacino di utenza, onde evitare accavallamenti ( del tipo telefonate all'amministratore quando invece si vuole un caffè).
Ma come tutte le cose se questo principio trovasse la sua....come dire..."posizione" - il che dipende forse da impegni ben precisi - non travisandone, poi, le direttive arriverebbe alla fine, a quegli obiettivi, che ora non si può proprio dire, in linea di massima, che vengono raggiunti.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
|