Anch'io ho sentito Striscia ieri sera, e si parlava di "maternità surrogata" e mi sembra che dicessero che per adottare il bambino la madre "in affitto" avrebbe dovuto rinunciare al bimbo appena partorito e che il "padre" o presunto tale lo riconoscesse come figlio, quindi diventa il padre a tutti gli effetti e si aggirerebbe la pratica di adozione in Italia.
Se si fa una ricerca in rete si trovano i siti che propongono questo tipo di contratto...
D'altra parte sono convinta anch'io che se in Italia si controllassero di più gli istituti che si occupano di bimbi dichiarati adottabili e si faciliterebbero le relative pratiche si darebbe una risposta a tante coppie che eviterebbero di cercare certe scorciatoie all'estero.
Anche se penso che si faccia leva sul fatto che poter "ordinare" un bimbo su misura (colore occhi, capelli, ecc.) "fabbricato" espressemante per loro attiri di più chi può permetterselo, con la mentalità di queste persone un bimbo adottato non sarebbe nato espressemente per accontentare loro....
Come ultima considerazione vorrei dire che secondo me è la povertà in cui vivono certe ragazze a spingerle ad affittare il loro utero, allo stesso modo di come alcuni vendono qualche loro organo per avere un guadagno immediato, se non ci fosse questa situazione penso che nessuna donna accetterebbe un simile contratto.
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