Quello che hai descritto con molta efficacia è lo stesso quadro che si vede in tutte le città e specialmente nei centri commerciali in questi giorni....
E succede anche a me di vedermi riflessa in qualche specchio superilluminato di qualche negozio e di stentare a riconoscermi... come se fossi stata ripresa nel mezzo di una sfaticata....
Questo non è lo spirito del Natale, ma sembra piuttosto una corsa o ostacoli dove non si vince nessun premio se si arriva primi...
Ma perchè quasi tutti sono presi da questa frenesia come se fosse una cosa obbligata ?
Io è da anni che combatto per fare un Natale senza regali dell'ultimo minuto, dando la precedenza a doni giustamente attesi tutto l'anno ma acquistati in tempi diversi, ma non ci riesco quasi mai, perchè pensando c'è ancora tempo poi il tempo si fa stretto quando si arriva all'ultima settimana... Ma quest'anno il mio Natale sarà essenziale, poche cose ma fatte con il cuore...
Perchè il vero spirito del Natale non è nella corsa agli acquisti...
non è in questo modo che si misura quanto si ama una persona.... e nemmeno il cuore di questa festa che significa ben altro...
Non so che altro dire, ma colgo l'occasione per augurare a tutti un sereno Natale.
