Discussione: Metodo e ordine
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-06-2010, 03.54.29   #66
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Ho molta difficoltà ad integrare i concetti che hai espresso sopra, Uno, con quelli di ordine e metodo, ma se li prendo come opportunità di una divagazione precisazione che sposta momentaneamente l'attenzione su un argomento, le categorizzazioni , che ha avuto il suo motivo di essere introtto quì perchè evidentemente molto centrano, mi posso fermare e per intanto godermi ciò che di nuovo ho appreso sulla categorizazzione stessa che è alla base poi sia dei metodi che del far ordine.
Si era partiti dai contenitori, parti in cui è suddivisa la mente di tutti noi, contenitori che come cassetti, armadi o cartelle ci permettono, anzi la natura ce ne ha dato il corredo completo, di rendere utilizzabili e in modo ottimale a seconda di come abituiamo la mente a trarre vantaggio, dalla miriade di oggetti stessi, dalle idee e dagli stimoli che da essi derivano, e da quelle che questi ultimi in nuovo modo generano rendendoci individui unici, in continua interazione con noi stessi e col mondo esterno, obbligandoci proprio come si fa con le pulizie di casa ad un continuo riassetto e spostamento dei contenitori.
Ancora più chiaro appare il perchè non si finisce mai di fare ordine o di spostare il campo in cui farlo. Vorrei imparare a fermarmi ogni tanto per assaporare i frutti dell'ordine momentaneo che non durano e mi stancano, per riprendere poi e creare nuovi oggetti dei desideri, e così via via che possa scorrere in modo naturale la vita, che è un continuo rimodellare e sperimentare sempre nuovi metodi per farlo, fino ad affrancarsene come la natura vorrebbe.
Penso che i segni del declino della nostra mente e della nostra vitalità siano il rallentare cronicamente tale sorta di respiro e il lasciare andare alla deriva oggetti , idee, desideri...

In tali discorsi, ad essere buona con me stessa, so di riuscire a comprendere in una percentuale che sta al di sotto del dieci per cento di ciò che potrebbe essere possibile; la causa di ciò sta nella mancanza di attitudine seria alla attenzione che è frutto della concentrazione, a sua volta impedita dai contenitori intasati da molto tempo da cose inutili da mantenere e in posizione anteriore ad altre cose, sia nel materiale che nel concettuale.

Ultima modifica di webetina : 11-06-2010 alle ore 04.12.34.
webetina non è connesso