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Vecchio 08-03-2008, 23.57.20   #4
RedWitch
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Non parliamo di lavoro, vorrei parlare sul fatto che volendo o meno tutti, fosse anche due giorni fa avevamo un'idea di quello che saremmo stati oggi o che avremmo fatto oggi.
In alcuni casi l'idea si è concretizzata, in altri no, in altri ancora ci siamo sorpresi di qualcosa che non pensavamo mai possibile ed è successa, in bene o in male (beh la prima sorprende di più).
Alla luce delle proprie esperienze (che non è che vadano esposte, si può volendo ma non è importante questo ora) avete individuato i meccanismi che hanno permesso o meno di realizzare qualcosa e come è stato possibile che alcune cose vi abbiano sorpreso... come non avete potuto averne il sentore?
C'è stata una cosa per me molto importante che mi ha sorpresa e che non credevo sarebbe mai stata possibile, e mentre stava avvenendo, non me ne sono accorta, ero concentrata sul lavoro che dovevo fare per ottenere quella cosa. Inoltre, benchè stessi lavorando per ottenerla, non pensavo sarebbe mai arrivato un risultato.. ma allo stesso tempo credevo fortemente in questa cosa, la volevo davvero.
Sembra un controsenso, come si fa a lavorare per qualcosa di cui non si sa se si otterrà almeno un piccolo risultato? (perchè senza un obiettivo, è difficile muoversi) Eppure.. io credo che in questo ci sia un "segreto".. che se riuscissi ad applicare a tutte le cose che faccio, mi permetterebbe di vivere tendendo al mio meglio, senza pero' pensare al risultato (perchè è quello che mi frega, l'aspettativa del risultato, anche se mi racconto di no).
Quando, improvvisamente mi sono accorta che avevo ottenuto quel che desideravo così fortemente ma che non pensavo sarebbe mai arrivato, mi è sembrato un miracolo.

Io credo che per buona parte siamo noi gli artefici delle cose che vanno a buon fine e delle cose che invece stentano a decollare, o non si realizzano, già fuori ci sono molti ostacoli su cui non possiamo avere il controllo, ma se ne mettiamo anche di interni a quel punto, difficile che la cosa si realizzi..

Un esempio che posso fare su di me, è la ricerca di un lavoro a tempo pieno.. da una parte, lo vorrei , un lavoro mi serve, ma dall'altra mi dico che se lavorassi 8 ore in un posto nuovo non potrei fare determinate cose che faccio adesso con un part time, che dovrei ambientarmi in un posto nuovo etc . Quindi sto lavoro lo sto cercando ma anche no.. anche se non ho del tutto capito come funziona sta cosa in me, mi accorgo che in parte, sono io stessa a determinare la non realizzazione.
Non ci sto mettendo tutto quel che posso, anche se mi ci sto impegnando non so se sia comprensibile sta cosa.. ma la vedo in me, non solo in questo esempio che ho fatto.

L'optimum per me sarebbe quello si di darsi un obiettivo, tenerlo d'occhio ma senza che diventi un'ossessione... e tenendo presente che non c'è nessuna garanzia di successo, ma che vale la pena lo stesso muoversi per arrivare fin dove si puo'.. detto così sembra facilissimo ma poi..
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