Discussione: Coscienza
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 26-07-2005, 11.41.55   #14
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da seleparina
A costo di apparire un bastian contrario, ma io non riesco ad immaginare la coscienza come un contenitore, forse perchè la mia razionalità mi impone di visualizzare un qualcosa di chiuso, con dei limiti, giusto come diceva Uno...
Un supporto forse si, una specie di piastra di chissà quale natura, sulla quale si memorizzano impressioni esterne che vanno a congiungersi con gli istinti archetipici congeniti...perchè con la coscienza, se intesa come quel bagaglio che ci permette di valutare bene e male secondo dei parametri più o meno "obiettivi", si nasce (anche)...poi la si rafforza...arricchendola...credo...anche con delle sovrastrutture, quelle famose da mettere da parte...a meno che per coscienza non si stia significando l'equivalente di consapevolezza
Per me non sei bastian contrario, è questione di come uno visualizza e come si definiscono le cose, a me contenitore da idea di una cosa con pareti che racchiude in maniera ermetica (+ o -).... invece non vedo un confine netto tra la mia coscienza individuale e quella collettiva per esempio, o bene o male siamo tutti immersi nella società etc... poi la differenza sta nel riconoscere ciò che è "nostro" o altrui....
La coscienza può essere "attiva" o "addormentata" ciò significa che tutti in quanto esseri umani abbiamo un certo campo di coscienza come dici tu, sin dalla nascita, magari le sovrastrutture invece che rafforzarla l'addormentano... a meno che non siano sovrastrutture create da esseri coscienti e accettate da noi coscientemente e liberamente (e lasciamo stare la consapevolezza adesso ).
Nasciamo con un certo campo.... ma uno strumento di evoluzione sarebbe l'espansione di questa nostra coscienza individuale
Uno non è connesso