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Vecchio 11-06-2008, 09.49.56   #1
RedWitch
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Predefinito Dispersioni e "risparmi" di energia

C'e' gia' un thread che parla di entrate ed uscite dell'energia
ma vorrei provare a vedere la cosa dal punto di vista dell'utilizzo che facciamo dell'energia che abbiamo a nostra disposizione.

Se immagino un uomo che sa concentrare bene le proprie energie, lo immagino come se fosse un tubo che conduce questa energia dritta al punto in cui vuole arrivare, presente quando che so volete lucidare il pavimento e concentrate la lucidatrice su un pezzetto di pavimento per volta? ecco tutta l'energia che proviene dal tubo e' concentrata nel mezzo che sto usando.
Se il tubo che conduce l'elettricita' non e' perfettamente intero ci sono delle dispersioni di energia, ed e' cosi ' che immagino la maggior parte degli uomini, come se il tubo che conduce l'energia fosse tutto sfilacciato, con dei buchetti che fanno disperdere energia da tutti i pori e quando arriva alla ipotetica lucidatrice l'energia e' poca, non sufficiente a fare bene il suo lavoro per rendere lucidi i pavimenti...

Se il tubo e' tutto bucherellato, bisognerebbe isolarlo con del nastro adesivo , in modo da limitare queste dispersioni, che non permetto all'energia di raggiungere la lucidatrice..

Al lato pratico pero' questo cosa significa?
Trasportando sull'uomo e sulla quotidianita' , qualsiasi cosa facciamo, qualsiasi cosa tocchiamo, o anche i pensieri a ruota libera, la noia, e tutto, ma proprio tutto quello che facciamo in una giornata abbisogna di energia per poter essere fatta/pensata. "Risparmiare" abbiamo visto altrove che non e' che posso conservare l'energia per tempi migliori, ma per risparmiare intendo eliminare le cose superflue , fare dei piccoli risparmi in modo da avere a disposizione l'energia necessaria per fare le cose che ci interessano di piu', per non arrivare a sera stravolti e crollare per potersi riprendere..

Ora, detto cosi' sembra la cosa piu' facile del mondo, basta vedere onestamente in cosa disperdiamo (e se guardiamo onestamente, le vediamo le cose in cui lo facciamo, almeno le piu' evidenti) e "chiudere" quei rubinetti. Facile... solo che poi dal lato pratico, non so voi, ma a me spesso capita di disperdere moltissimo in sciocchezze, magari vedere anche che lo sto facendo (o quantomeno di accorgermi dopo un po')ma e' come se in certi giorni, in certi momenti quei bucherelli nel tubo si allargassero a dismisura, come se io non potessi farci niente, e si portassero via l'energia che ho a disposizione.. magari mentre io mi sto annoiando o sto cincischiando, perdendo tempo in vari modi.
Quando sto cosi' e' come se non avessi nessun potere sulla cosa, perdo, disperdo e basta, finche' con un notevole sforzo mi impongo un minimo di concentrazione.. a volte mi riesce, altre no..

Sono consapevole di dover lavorare su queste dispersioni, ma al di la' di quello che ho scritto sopra , e di cercare di fare delle piccole rinunce (che pero' a volte mi sembrano fini a se' stesse), non vedo molto altro..
Voi come vi ponete davanti a questa cosa? vi succede di disperdere notevolmente senza riuscire ad impedirlo? e cosa/come fate?
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