Discussione: Emozioni negative
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Vecchio 14-09-2007, 10.59.02   #45
RedWitch
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Affettare un fastidio, secondo me, significa alleggerire il carico e quindi avere la possibilità di accoglierlo meglio (perchè iniziamo a conoscerlo), di sopportarlo e poi tollerarlo.... significa avere la possibilità di guardare il fastidio (tronco) diviso in più parti (fette), e da più punti di vista.
Di un tronco non possiamo vederne il "cuore" finchè non lo affettiamo, quando lo affettiamo possiamo vederlo un pezzetto per volta, visto che interamente non lo sopporteremmo (mi ricorda il discorso che avevamo fatto tempo fa su amore e affetto..).

Un fastidio, nasce quando non sopportiamo una vibrazione che sembra diversa dalla nostra in quel momento.
Se sto suonando una melodia, tutte le note si accordano, improvvisamente "tiro una stecca", una nota stonata la percepiamo immediatamente in una melodia armoniosa.. e quindi è facile accorgersene.. il problema è quando crediamo che la nota stonata sia esterna a noi e quindi la allontaniamo... invece è interna anche se ben nascosta e proprio per questo non lo sopportiamo, diversamente anche sento una nota stonata, me ne accorgo ma non mi infastidisce...

Un fischio è acuto, è oltre la nostra normale accettazione (appunto ) e stride.. se dovessi dire come imparare a sopportare i fischi, direi impara a fischiettare tu e alza man mano il tono..

Se non sopporto degli atteggiamenti di una persona, invece che evitare di frequentarla, posso frequentarla di meno (visto che non la sopporto "tutta intera"), e intanto "affettare" gli atteggiamenti che mi disturbano, ritrovarli in me .. ammettere che ci sono e che vanno osservati e conosciuti...

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