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Originalmente inviato da RedWitch
inoltre, da quello che dice Uno, sembra che sia colpa dell'industrializzazione di questi prodotti la poca sicurezza,
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No aspetta, quello che volevo dire è che le famiglie di artigiani prima campavano in due modi regolari:
La famiglia che produceva stelle filanti, girelle, miccettine (quelle che fanno il piccolo schioppettio) ma nessun danno anche a farsele scoppiare in mano, cioè tutta la parte fuoco d'artificio spettacolare solo
La famiglia con i maestri di artificio, quelli che a ferragosto in varie località fanno quei fuochi spettacolari, ma dove la gente non preparata viene transennata lontano solo a godersi lo spettacolo.
Ora per i secondi c'è ancora mercato, un comune che voglia organizzare uno spettacolo deve per forza chiamare una di queste ditte (che sono quasi sempre famiglie con una solida tradizione alle spalle).
Invece per i primi l'industrializzazione ha tolto ogni possibilità di continuare nel lecito e qualcuno non volendo fare altro (non sto dicendo che sia giusto, sia chiaro,
è sbagliato) hanno dovuto dare qualcosa in più e diverso rispetto al prodotto industriale....
Qualcosa che è per forza pericoloso, altrimenti per quale motivo il ragazzotto stupido dovrebbe andare in cerca del contrabbando, dell'illegale se potesse trovare le stesse cose in regolari negozi?
Nel tempo poi si è scatenata la rincorsa al di più... più botto, più in alto, più sfiammata. più... più.... non più (finisce poi chi esagera
)
Anche qui salta fuori che l'improvvisato artificiere del capodanno vuole emulare (o anche far di più) il maestro artificiere di quelle antiche tradizioni di famiglia, ma senza pensare che questi (maestri) fanno anni di apprendistato....
La solita "libertà" di voler/poter fare tutto... in questo caso i danni sono visibili, in altri no, ma ci sono.