Discussione: giudicare gli altri
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Vecchio 12-07-2007, 11.52.56   #54
RedWitch
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Originalmente inviato da Sole
Mi resta il dubbio però, essendo una reprimitrice d'eccellenza, come e dove è il limite della repressione nel controllo?
Visto che l'argomento è "giudicare gli altri", provo a fare un esempio di come la vivo...
una persona mi sta sulle scatole quando si comporta in un certo modo (influenza esterna), scatta il giudizio istintivo (provo la sensazione negativa fisicamente) . Le reazioni che in quel caso vengono fuori, sono due: inghiottire la sensazione, scacciarla (reprimerla), oppure buttarla fuori senza controllo, magari parlando con qualcuno, sfogarmi dire peste e corna di questa cosa come la sto vivendo, affossare questa persona in un fiume di parole ( con un terzo non con il diretto interessato).. alimentando la negatività, ingigantendola etc... Nessuna delle due è la via giusta pero' (sperimentate entrambe)..
Partendo dal fatto che quando giudico so benissimo che il problema non è nell'altro ma in me, cerco di osservare il perchè questa persona mi sta sulle scatole, lascio agire in me "l'emozione" che mi suscita osservandola, per poterla conoscere. A volte non riesco a farlo da sola, puo' capitarmi di parlarne con qualcuno che ritengo imparziale (anche se non so quanto sia giusto farlo).. Per riuscire a non reprimere credo che sia necessario conoscere prima "l'emozione" che mi suscita.. e per farlo bisogna lasciarla agire un po' senza pero' lasciare che mi sommerga..
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