Dal superuomo di Nietsche
Credetemi , oggi solo oggi mi pare di aver trovato una corrispondenza di quello che volevo esprimere nei post precedenti .
Credo di far cosa utile riportare questo brano che descrive quanto volevo dirvi .
Spero di non annoiare e soprattutto spero si tratti di opera al nero ammesso sia giusto darle un nome ( come vedrete) .
DELLE GIOIE E DELLE PASSIONI
Fratello , se hai una virtu', ed e' la tua virtu' allora non l'hai in comune con alcuno .
Certo , tu vuoi chiamarla per nome e vezzeggiarla ;vuoi tirarle l'orecchio e scherzare con essa .
Ma ecco ora hai il suo nome in comune col popolo e gregge !
Faresti meglio a dire : '' indicibile e senza nome e' cio' che fa il tormento e la dolcezza della mia anima e che e' anche la fame delle mie viscere ''.
Sia la virtu' troppo elevata per la familiarita' dei nomi :
e se sei costretto a parlarne , allora non vergognarti di balbettarne .
Cosi' di' e balbetta : questo e' il mio bene , questo amo io, cosi' mi piace il bene e cosi' solamente lo voglio .
Non lo voglio come legge di un dio , non lo voglio come un canone e una stretta necessita' degli uomini : non sia esso per me una guida verso terre sopra terrae paradisi .
Una virtu' terrena e' quella che io amo : in essa e' poca intelligenza e , meno di ogni altra cosa , essa alberga la ragione di tutti .
Ma questo uccello ha costruito presso di me il suo nido : percio' lo amo e lo stringo al petto e ora cova presso di me le sue uova d'oro .
Cosi' devi balbettare e lodare la tua virtu'.
Una volta avevi delle passioni e le chiamavi cattive.
Ma adesso non hai altro che le tue virtu' : esse sono cresciute dalle tue passioni .
Nel cuore di queste passioni ha posto la tua meta piu' alta :cosi' sono diventate le tue virtu' e le tue gioie .
Sia che tu fossi della schiatta dei collerici o dei lussuriosi o dei fanatici di una fede o dei vendicativi .
Una volta avevi dei cani selvaggi nel tuo sotterraneo : ma alla fine sono diventati amabili uccelli canori .
Segue se interessa per non appesantire .
Non dice ancora come ma si tratta di una trasformazione e dice da quale condizione e' necessario partire .
Ora credo ma ve ne daro' conferma che il superuomo di Nietsche altro non sia che il Re dell'opus alchemico .
Ma anche se non fosse cosi' credo ci vada vicino e per il momento esprime quanto volevo dirvi .
Ultima modifica di nikelise : 23-01-2011 alle ore 15.15.42.
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