Discussione: Percezione e coscienza
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Vecchio 11-03-2010, 22.14.45   #137
Uno
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Citazione:
Originalmente inviato da atomico Visualizza messaggio
Tu dici che se io riesco a percepire il colore rosso, è perchè c'è un oggetto rosso che stimola in tal senso il mio cervello.
E dici che se io immagino il colore rosso, è perchè l'ho percepito in precedenza da qualche oggetto, e quindi me lo sto semplicemente ricordando.

Questo tuo discorso è semplice e condivisibile nel momento in cui ipotizziamo di essere in una realtà esterna alle nostre percezioni, e impariamo ad accorgerci di come funziona il cervello, i sensi e via di seguito.
Io non ho parlato di cervello, ho parlato di coscienza, intendendo per coscienza quello che intendi tu.
La deprivazione sensoriale era solo un esempio, o meglio era un esempio concreto, applica la stessa cosa anche al mondo delle idee, alla coscienza, al pensiero etc... a quello che vuoi.
La tua coscienza (ma anche la mia e di tutti) non è autoformante, ed ha bisogno di continui stimoli fino ad un certo grado maturazione, quindi l'ipotesi più semplice è che se non ipotizziamo cose non provabili (atti di fede) la realtà è il nulla.

Citazione:
In ogni caso è un discorso che non incide nel mio perchè nel mio ho definito un preciso contesto (rasoio di ackham e principi di identità e non contraddizione), e arrivo a una conclusione che è loro diretta conseguenza, e quindi non ha pretes edi validità al di fuori di tali ipotesi.
Ah potevi dirlo prima allora, la tua è una ipotesi, una delle tante, non è la vera realtà.
Sopra hai usato un tono assolutistico
Citazione:
In pratica se ci atteniamo a una procedimento scientifico altamente restrittivo e rigoroso, arriviamo a concludere che la realtà è costituita solo da coscienza e percezione.
Io mi attengo ad un procedimento più rigoroso e scientifico del tuo ed arrivo ad evidenziare che la realtà (ultima se vogliamo essere precisi) è il nulla.

Se sapevo che la tua era solo un'ipotesi estrapolando due variabili ("e quindi non ha pretes edi validità al di fuori di tali ipotesi") che ti sembrano più importanti non arrivavamo fino qui. Ti rispondevo subito che se a te pare bene così, va bene, ma lasciamo stare la rigorosità scientifica.
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