Ecco, è chiaro adesso.
C'è un esercizio che gurdi consiglia per comprendere la differenza tra le due cose ed in questo caso appunto il provare è indotto.
Si tratta di spostare la propria attenzione sulle dita della mano e sceglierne due e nello stesso momento sentirne uno, con il centro emozionale qundi, e con il centro motore "provare" l'altro.
Sentire e provare le due dita contemporaneamente.
Citazione:
Originalmente inviato da Uno
N.b. subisco non da vedere in senso negativo come comunemente si identifica questa parola.
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In effetti quando subiamo riceviamo informazioni dall'esterno, ma pure dall'interno. Sono percezioni. Subire può anche essere mettersi in ascolto senza opporre resistenza e lasciare scorrere.
L'etimologia dice: sub-ire - sotto andare. Lasciare che sotto scorra. Ma così se ne siamo coscienti anche il subire può diventare attivo, no?