Discussione: Vibrazioni e pensieri
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Vecchio 25-05-2010, 10.08.56   #28
Uno
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
A questo proposito però avrei una domanda perchè c'è una questione per la quale l'esempio del secchio mi sta stretto e non riesco a mettere assieme tutti i pezzi. La mia esperienza, o meglio l'interpretazione di essa, mi dice che uno stato emotivo funziona da magnete, attirando, trattenendo ed elaborando in certi modi piuttosto che in altri determinati tipi di pensiero. Ad esempio se sono arabbiato attirerò pensieri aggressivi e li elaborerò con la mia particolare impronta, dando loro la mia traccia di aggressività, il mio modo di viverla ed esprimerla, per altro finendo per credere che siano miei. Inoltre però, lo stesso stato emotivo attiva anche un'altra parte, che se ben formata può essere molto forte, che attira pensieri in un certo senso opposti ai primi... come dire che lo stato di rabbia può attivare in me un altro stato che attira pensieri chessò di perdono.

Come la metto sta cosa nel secchio?
Beh ho usato il secchio e l'aspersore nella metafora per renderla più semplice visivamente, ma ho parlato di elaborazioni di vari tipi.
Che cosa è il centro magnetico che attira pensieri?
Sono i pensieri che già stazionano nel secchio.
La cosa può sembrare un pò contorta, in realtà è molto lineare. Se ho nel secchio (semplifico per esposizione) due pensieri di arrabbiatura, il primo pensiero di arrabbiatura che mi passa vicino lo becco e attiro al volo.
I simili attirano i simili etc...

Come possiamo influire sul contenuto del secchio e quindi ciò che attiriamo?
In due modi, o pensando veramente qualcosa e quindi scegliendo cosa attirare (cosa difficile) oppure elaborando quello che ci arriva. Un pensiero sporco si può ripulire un pò, attirerà un pensiero appena appena più pulito ma che puliremo ancora un pò etc....

Il pensiero una volta che arriva è quello che è e lavora. Scordiamoci l'idea dello scacciare i pensieri, quando arrivano ormai sono arrivati. Però possiamo scacciare quelli dopo elaborando quello che già c'è al massimo di quello che possiamo.


Se avete capito la dinamica, è interessante pensare che volendo si può anche volontariamente attirare pensieri sporchi per pulire l'ambiente... ma non è una cosa facile da fare, ci vuole moltissima volontà ed energia, il rischio di farsi prendere nella ruota è molto alto
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