Veramente ho esposto in sintesi il mio pensiero riguardo a Gorgia se leggi bene, poi voi dite i vostri e ci si confronta. Mi pare che funzioni così, no?
Ho chiesto cosa pensate di Gorgia e ho posto il dubbio se fosse o meno un filosofo ''doc'', dando la mia interpretazione.
Comunque...
Citazione:
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Immagino tu parli di Gorgia da Lentini, IV sec a.c., il sofista. Sti sofisti ti colpiscono molto...
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Lui. Comunque non ti preoccupare, presto parlerò anche di Platone... è grazia a lui che il mio disprezzo per l' idealismo si è mutato in tacita ammirazione.
E poi Platone dice tante cose interessanti... ci sono alcune cavolate, ma anche tante idee (
) interessanti.
Citazione:
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Piccolo spunto già accennato altrove: siamo sicuri che tutti loro dicessero davvero quel che pensavano, tutto quel che pensavano? Non può darsi che cercassero di comunicare qualcosa d'altro in quel modo?
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Chi i sofisti? Cioè? Esponi...
Citazione:
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Per il resto perchè non ci illustri il suo pensiero? O quel che ha detto... magari possiamo parlare del suo modo di dimostrare che nulla esiste e che cmq non lo si può conoscere e che cmq non lo si può comunicare... (cosette a mio avviso poco comprese oggidì)...
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Gorgia scrisse alcuni cose, troppo lunghe ora da mettere qui, ma in tre frammenti ci forniscono le sue esatte parole su ciò che pensava:
IMPENSABILITA' E INESPRIMIBILITA' DELL' ESSERE
1 Nulla c' è
2 Se anche qualcosa c'è, non è conoscibile dall' uomo
3 Se anche è conoscibile, è incomunicabile agli altri
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Questo sembra agnosticismo.
Se Gorgia fosse vissuto ai giorni nostri, non saprei se sarebbe stato un Dark, un Emo o un Suicide Metal... però ce lo vedrei troppo a suonare in una di quelle bande psico compulsive.
Altri concetti che esprimeva: esistenza come irrazionale e misteriosa, potenza del linguaggio e della retorica come calmatrici di paure, di emozioni e di animi, fragilità e nullità umana.
Insomma, un Dark, un Emo o un Suicide Metal...