Discussione: Mutus Liber (Alchimia)
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Vecchio 24-04-2007, 23.56.23   #44
Leunculus
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Predefinito scusate l'intromissione

salve a tutti e raro di questi tempi imbattersi in simili discussioni, o forse è solo la mia poca familiarità con i forum che me lo fa supporre, comunque sia, in questo veramente cupo periodo di afilosofia tecnologica nel quale viviamo, fa piacere incontrare qualcuno che ancora si appassiona agli insegniamenti dell'alchimia.

Altro che medio evo, aveva ragione Fulcanelli quando a spada tratta difendeva quelli che i più per ignoranza, definivano i tempi bui solo perche l'antica scienza medioevale, legata com'era al sistema delle gilde o meglio di S. giles "non vorrei essere troppo ermetico OHPS " e devota alla filosofia tradizionale, non divulgava pubblicamente, non significa che fosse assente anzi, a quei tempi nacquero scuole di pensiero che diedero i natali a più di una mente geniale.

Per parte mia, credo fermamente che la filosofia che stà alla base della" cara vecchia alchimia," per citare l'illustre maestro, sia la pietra di fondazione su cui poggia l'intera società occidentale.

Chi mi comprende sa di cosa parlo.

Fatta la dovuta premessa, vorrei soffermarmi sull'immagine del Mutus Liber che Era ha presentato all'apertura della discussione e sul suo ribadire durante la stessa di voler parlare di simbolismo, va bene parliamone, ma dopo di chè puoi veramente pensare di disgiungere il significato simbolico dalla positiva scienza che lo supporta; Certo posso essere daccordo sul fatto che vi sono più livelli di interpretazione, ma in definitiva quando scavando si è giunti al fondo del simbolismo li stà la verita!

Verità alchemica non so quanto sia utile parlarne, dato che se non la si è mai cercata non è facile comprenderla.

Il fine dell'alchimista è quello di racchiudere lo spirito universale o di Dio se si preferisce, in modo da poter scimmiottare la creazione.

Noi non creiamo nulla dice Basilio, coltiviamo una speranza e somministrandole le giuste circostanze naturali la facciamo nascere, crescere ed in fine fruttificare.

Ora per poterlo racchiudere lo Spiritus Mundi bisogna prima che lo si possa rinvenire, premettendo che io non credo assolutamente, per mia esperienza che sia di facile estrazione da sostanze escrementizie o da effluvi più o meno sgradevoli, come solo chi non habbia compreso la lingua nella quale si esprimono i filosofi potrebbe intendere, vorrei ci si soffermasse sul sincero monito del Cosmopolita:" La Pietra non si trova sulla terra dei viventi" sarebbe bene meditare su questo detto prima di dare inizio all'Opera.


Non so chi di voi in questo periodo stia arando, ma è certo che se ci se ne intende di terra si è gia sulla strada giusta.

Ultima modifica di Leunculus : 25-04-2007 alle ore 00.08.24.
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