Discussione: Le parole della magia
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 01-06-2011, 19.28.22   #21
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Distinzione tra incantesimo e sortilegio.
Non sono la stessa cosa anche se agli occhi profano potrebbero sembrarlo e potrebbero dare risultati simili.

Il sortilegio agisce sull'ambiente, più precisamente sulla sorte, come avete detto possiamo sintetizzarlo (anche se è un pò più complesso) evidenziando o nascondendo una sorte o l'altra.
L'incantesimo agisce sul soggetto (anche se non è una persona), lo incanta e cerca di costringerlo a fare o non fare qualcosa.
Mi piacerebbe capire meglio.

Incantesimo è l'effetto di incantare, che è cantare "dentro". In latino il verbo cantare vuol dire sia appunto cantare che proprio pronunciare una magia, un qualcosa di sacro. Questo perchè da una parte l'incantesimo ha a che fare con il canto e quindi ritmo, suono, modulazione ecc ecc, tutta roba indispensabile e senza la quale il solo contenuto delle parole diventa vano, e dall'altra perchè cantare aveva a che fare sempre con qualcosa di sacro e/o magico, riservato agli "iniziati" all'arte.

Questo secondo me fornisce qualche indizio sul perchè l'incantesimo agisce solo sui viventi e non sull'ambiente. Dato che è "cantato", si presume da un umano, il canto stesso è veicolo dell'informazione che viaggia dall'emittente al ricevente, quindi parte già con una vibrazione umana e con una vibrazione umana entra in risonanza.
Avete presente quando sentite una musichetta e questa vi resta in testa? E' come se continuasse a suonare dentro di noi... come se risuonasse nel nostro ambiente. Ritengo che l'incantesimo funzioni così (non che si senta qualcosa in termini uditivi)... una "musica" viene indotta in una struttura che è in grado di accoglierla e risuona in essa influenzandola. Una musica vibrazionale... l'informazione di cui parlavo.
Ray non è connesso