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Vecchio 05-06-2008, 00.20.54   #61
dafne
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Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
Ci si può liberare anche dal Tabù, ma occorre oltre che coraggio, una libertà interiore non indifferente.

Se le donne non si fossero liberate dal tabù, a quest'ora gli era ancora vietato di leggere, se non si fossero liberati da certi tabù a quest'ora sarebbero delle svergognate da ripudiare nel caso fossero rimaste in cinta del matrimonio, e potremmo fare altri esempi lampanti che in altri paesi per esempio hanno visto l'affermazione di matrimoni misti ( bianchi e neri) e molto altro ancora...

Queste persone prima si sono liberate del proprio pudore attraverso un percorso interiore, e poi l'hanno esternato a costo di andare "contro" la società".
Un momento Astral, al di là del fatto che secondo me tabù è differente da imposizione sociale, il tabù in quanto tale non è violabile ma non discuto di questo aspetto chi più competente
Sei sicuro che liberarsi del proprio pudore vada bene, sia positivo? O intendevi dire timore? No perchè per me il pudore è un sentimento che non ha molto a che vedere nè con la sola sessualità nè con i propri blocchi. Anzi, una persona pudica anche nel momento della lotta avrà sempre una certa forma di rispetto per sè e per gli altri. Non vorrei confondere il pudore con la paura di imporsi.
In definitiva anche le domnne si sono "rivoltate" proprio perchè il codice sociale violava il loro pudore, le relegava in situazioni e storie assurde, non credi?
ISi dice tuttavia delle donne che fanno le prostitute o che posano per la pornografia che sono, appunto, "senza pudore". C'è differenza anche qui, ma sempre secondo me, tra essere senza pudore e essere emancipate. no?
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