Discussione: Repressione
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Vecchio 02-04-2007, 00.46.37   #7
RedWitch
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Però la vera repressione, almeno in psicologia, implica che io non so di reprimere. E' qualcosa di simile alla rimozione. Ho ricacciato giù talmente tante volte e tanto forte che è diventato un meccanismo automatico, difficile da vedere e ancor più da fermare. Quel che reprimo quindi non trova sfogo e viene compresso... e prima o poi salta fuori aprendosi strade sue a me ignote (non come il pulire che so di farlo) e bum, attacchi di panico (in caso della rabbia) e altri sintomi poco carini in molti casi.

Quando inizio a vedere che reprimo qualcosa già la questione cambia, non che smetto di reprimere se è automatico ma inizio a lavorarci su, come si diceva sopra. Il fatto è che lavoro su quel che riesco a non reprimere, quel che riesco a "liberare"... è quello che re-incanalo sperando che si tiri dietro il resto...
Reprimere significherebbe quindi avere le "valvole di sfogo" chiuse, e quindi comprimo, schiaccio tutto finchè in qualche modo quell'eccesso di energia sfoga da sè se io non sono capace di farlo
Quando inizio a vedere quel che sto reprimendo, teoricamente se con uno sforzo inizio a non reprimerlo più, potrò già vedere qualche risultato, poi dovrei imparare a gestire diversamente ...

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Originalmente inviato da Ray
...è quello che re-incanalo sperando che si tiri dietro il resto...
Non mi è molto chiaro questo passaggio, me lo spiegheresti per favore?

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