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Vecchio 21-04-2010, 17.42.05   #19
Ray
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Visto che in qualcosa concordi con me a questo punto mi sono sorte una serie di domande.
a) Per te non si può esistere senza l’ego ciò vuol dire che l’ego è una parte essenziale per la nostra sopravvivenza, quindi è utile, ma allora perché vi attribuiamo un valore negativo? Perché dovremo ridurlo piccolo e sottile se è utile? Se è utile meglio grande..
Esatto.


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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
b) Ammesso che Gesù ci vorrebbe nel regno dei cieli con un ego piccolo, ma piccolo quanto? Esiste una metrica che stabilisce quante e quali proprietà deve avere per un minimo e un massimo?
Gesù ci vuole con un ego piccolo? Io i vangeli li ho letti e non ricordo nulla del genere... anzi direi che questo è un concetto piuttosto recente. Forse ci vuole umili, ma umili non significa umiliati, significa consci del proprio essere/valore... insomma non superbi.


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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
c) Ho contato 28 proprietà nel mio ego, è un ego grande, medio o piccolo?
d) Nel caso volessi ridurre a piccolo il mio ego, cosa devo eliminare? Esiste una scala in ordine di importanza o di gravità? Con quale criterio scelgo cosa eliminare? E quale metodo utilizzare? e dove lo elimino?
e) Ultima domanda, nel caso in cui togli togli non mi rimangono identificazioni con il mio ego, di lui cosa ne faccio? O muoio prima di aver eliminato l’ultimo? O mentre lo elimino?
La domanda sorge spontanea: chi elimina cosa? Se ritieni che il tuo ego abbia delle caratteristiche che non vanno bene, chi sei tu che ritiene ciò?

In attesa della risposta anticipo che perlomeno significa che non sei del tutto identificata con l'ego, se lo puoi osservare e criticare... e comunque alla fine il problema non sta neanche qui.

Cosa è l'ego e a cosa serve? Serve a permettere che ciò che siamo si manifesti. Il problema non è l'ego, ma l'esserne schiavi... anzi l'essere schiavi di determinate istanze, che hanno spesso la capacità di invadere l'ego e che si possono riassumere nel concetto di "importanza personale". Ma se questa scende mica l'ego sparisce.

Ci sono delle caratteristiche che reputi disidcevoli, o non utili, o dannose per TE? Ok, però fanno parte di te. Quello che puoi fare è fare in modo che queste caratteristiche non ti determinino, non stabiliscano come ti manifesti. Ma non puoi eliminarle, e se potessi, con esse elimineresti anche il loro opposto. Sta cosa è importante... non posso essere buono se non sono anche, in potenza, cattivo. Posso però scegliere quale dei due voglio si manifesti e quale resti immanifesto... cosa trattenere e cosa no. Ma l'impulso non sparirà mai. Io però potrò dominarlo.

Hai identificato alcune caratteristiche "negative"? Bene, ottimo. Il riuscire a dominarle è a io avviso un obiettivo, non l'eliminarle. Perchè il dominio mi permetterà di manifestare le altre.
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