[griselda]

Originalmente inviato da dafne

Intanto Gri brava per aver saputo tirar fuori tutto questo

La parte in cui hai "rotto l'aggancio" ti dirò che la capisco bene perchè nel mio nuovo incontro con la Comuinità ti dirò che farei francamente a meno di molti dei parrocchiani/e

Ci sono pregiudizi e gelosie (soprattutto tra donne) che son degni del Medioevo.

Quello che mi stà ancorando, se può aiutarti, è la volontà di voler continuare ad esplorare questa strada al di là di quello che fanno e dicono sacerdote e parrocchiani.

E' incredibilmente difficile perchè all'inizio ti ritrovi avvolto e accolto da comprensione, amore, simpatia..finchè non passa la novità e iniziano a ficcarti in un'etichetta piuttosto che un'altra.

Ahahah mi fai morire è verissimo tutto ciò che hai detto anzi in più c'è che ti vengono a cercare perchè devono evagelizzarti per permettersi il paradiso bon fine sparlare

Ma anche questa è sfida, per me soprattutto che ho un ansiogeno e disperato bisogno di approvazione scontrarmi con quello che vogliono e con quello che voglio è un bel match.

Su questo discorso devo aprire un altro 3D perchè anche se è OT ma l'altro giorno un'amica fa una considerazione su un mio comportamento, ed io immediatamente proprio istintivamente stavo per modificare quel mio modo di fare per compiacerla (?) questa cosa che ho già visto e rivisto è pazzesca e da tenere a bada ma di default è così che serei portata a fare per piacere. sic!

Stò ricalibrando i miei contatti, il mio essere presente o meno a certe iniziative..su di me e non sul "così vado bene" che tanto mi è caro.

Già capisco, proprio come il discorso sopra.

Perdonarsi è un passo mica da due lire Gri, io ho percepito il perdono su di me,l'ho percepito per un momento è mi ha scombussolta in un modo che non ti sò spiegare, dalla disperazione alla gioia le ho provate tutte. Poi con i giorni la sensazione è sfumata e io ho ricominciato ad accusarmi. Tanto che ho fatto la comunione una sola volta, poi non ce l'ho più fatta.
Quindi non mi sono perdonata.

Ti capisco il fatto è che dobbiamo imparare a fare altro a fare in modo che venga poi spontaneo farlo, è lavorare duro, non una passeggiata e io ancora non ci riesco.

Forse anche per questo Dio perdona sempre, perchè al di sopra delle nostre miserie Lui già sà che le cose irrisolte torneranno a toccarci ancora e ancora fino a consumarci.Sà che cadremo, ancora e ancora avremo bisogno di essere rassicurati. Anche se da lontano. Quante volte hai visto tuo figlio cadere e non sei intervenuta subito perchè sapevi che doveva imparare a superare la caduta da solo?

Se fosse stato solo per me ansiosa come sono non avrebbe neppure camminato ahahahahah ma invece sono stata aiutata a lasciar che si rialzasse e che sbagliasse, altro grosso mio problema, io devo essere perfetta non posso sbagliare bippppppppp

Questo mi dice che c'è la serenità Gri, la fiducia, il sapere che quel perdono c'è, esiste, che è lì a portata di cuore e che noi possiamo servircene ancora e ancora fino a quando avremo un nuovo equilibio.

Spero di trovarlo sto equilibrio si si come fa il mio corpo che ne sa più di me e sul tapis roulan se smetto di pensare e mi concentro solo sul corpo lui mi insegna.

Francamente in questo momento di cose tipo "perchè i conviventi non possono fare la comunione" e simili, che tanto m'irritavano un tempo, non me ne frega un bel niente.
Arriverà un momento in cui riaffronterò i miei perchè, lo sò, ma adesso è la strada che c'è prima che voglio fare.
La Chiesa è il mezzo, la prendo così com'è per quel che è, non evito la Messa o la Comunità, voglio viverla come posso, senza farmi usare però, non sò se mi spiego.

Si ti capisco peccato non siamo vicine aiuterebbe!

Più mi guardo, più guardo questa cosa e le sensazioni che mi stà tirando sù guardare mia mamma più penso che non è del giudizio altrui che dovrei preoccuparmi ma di qualcosa di viscido e subdolo che si aggira tra i miei di pensieri.

Già proprio così, non smetto di proiettare schifezze e questo a volte mi scivola dalla razionalità e faccio fiammate da sciogliere un iceberg ahahah biiiiiippppp

Un mio giudizio su di me a cui insisto a voler cercare confronto fuori.
Non sò se può essere così anche per te e neanche sò se davvero la strada verso la tua fede sia incidentata o finita,

Ma non lo so, vedremo.

ma sò che di fronte a tanta paura e insicurezza sapere che va bene sentirsi così, che è normale, che può capitare, abbassa un pò le difese.

Almeno lo spero

Ahahah lo spero anche io, smack

Accipicchia che papiro vabbeh perdonami ma se potessi ti porterei dentro quell'abbraccio stupendo che mi avvolge quando mi metto in ascolto del divino è così rassicurante

In questi giorni avendo l'influenza sono anche sorda da un orecchio speriamo che il divino possa ascoltarlo con il cuore.