[Sole]

Ultimamente mi è capitato di sentire per tv un avvocato di tutela dei consumatori, che spiegava come fare quando un oggetto ci si rompe ed è in garanzia.
Spiegava questa parte perchè arrivano al loro indirizzo tantissime e tantissime lettere ed e-mail di consumatori che non sanno come fare a risolvere un problema che invece, a quanto pare, è di semplice soluzione. Lo prevede la legge.

Purtroppo non ho segnato i riferimenti normativi, e mi spiace, li cercherò.
Per esperienza personale quando un oggetto soprattutto elettronico si rompe ed è ancora in garanzia il negoziante dal quale lo abbiamo acquistato ci spedisce direttamente al centro assistenza. Il centro assistenza si prende l'oggetto e (a me è accaduto due volte) se lo tiene per un mese a volte due senza tra l'altro poi risolvere il problema. La prima volta non me lo hanno risolto ma mi hanno detto che avevano cambiato questo e quello giustificando il tempo e la riparazione. La seconda volta l'oggetto era addirittura peggiorato nella funzionalità. Sfortuna, può capitare.

All'epoca non sapevo quello che ho scoperto ascoltando questo avvocato.

tanto per cominciare quando ci si rompe un oggetto il consumatore non si deve fare nessun giro nei centri assitenza, il negoziante ha l'obbligo di provvedere a tutto. Per cui noi compriamo, ci si rompe, lo portiamo al negoziante che deve provvedere a spedirlo al centro assistenza e a ritirarlo per riconsegnarcelo. I tempi per far questo sono limitati. Non ricordo di quanto, ma spesso il negoziante dice che è meglio che andiamo noi per evitare tempi eccessivamente lunghi nei passaggi negoziante-> assistenza-> negoziante. Questa non deve essere una risposta valida che deresponsabilizza il negoziante. Infatti l'avvocato parlava di tempi limitati entro i quali riconsegnare il bene funzionante, altrimenti è lecito e fattibile chiedere la sostituzione del bene con uno nuovo dello stesso tipo. Infatti i tempi eccessivamente lunghi lasciano intendere che il bene non sia riparabile... come è accaduto a me in effetti. Così succede che trattenendo il bene per molto tempo, più del necessario, la garanzia scade e a quel punto il consumatore non può goderne. In parole povere: si arrangia.
Infatti nel tempo in cui il bene è in assistenza il periodo di garanzia non si interrompe, ma continua a camminare. Mentre se il bene viene sostituito la garanzia parte da capo.

In sostanza: se si rompe un bene il responsabile per la riparazione è sempre il negoziante che deve provvedere in tempi molto stretti alla consegna all'assistenza e la riconsegna al consumatore. Se passa più di un mese il consumatore ha titolo per chiedere la sostituzione.
Così ha detto.