Discussione: Il perdono
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Vecchio 02-04-2012, 11.03.06   #79
Uno
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Originalmente inviato da Cubo Visualizza messaggio
forzo i primi passi nella direzione del perdono, se preferisci. siccome per me questi primi passi sono già compresi nella categoria del "perdono", io sto iniziando a perdonarlo.
è una situazione transitoria, si'. ma a volte necessaria, e che evolve o in un perdono "vero", o in una ritirata, da parte mia, dopo aver battuto il muso contro evidenza contraria.
Vabbeh, ti parranno sofismi, ma in realtà quello che puoi forzare, e quello di cui stai parlando, è il cercare di comprendere l'altro per valutare se nel bilancio quello_che_ti_ha_fatto:come_sta_cambiando c'è spazio per il tuo perdono.
In sostanza quello che forzi è la possibilità di perdono, non il perdono in sè e se anche ritieni possibile il perdono non stai ancora perdonando neanche all'inizio.
Stiamo parlando ancora di processi completamente e solamente razionali, processi che a volte potrebbero essere, a torto o a ragione, essere completamente messi in parte o solo affiancati da altri processi irrazionali e che nella tua visione (quello che hai scritto sopra in altri post) definisci automatici ma non lo sono poi così tanto.
In ogni caso un vero e completo perdono necessita di entrambi, quindi anche non può esistere un perdono completamente irrazionale, senza cioè un processo di elaborazione, che sia questo conscio o inconscio.
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