Discussione: Quaresima
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Vecchio 03-04-2012, 12.10.18   #166
Ray
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Originalmente inviato da Cubo Visualizza messaggio
Il post di Ray cammina sulla riga bianca della mezzeria dell'ortodossia. Proprio roba "banale", davvero.
Esatto. Poi è proprio nell'ortodossia che, scavando appena un po', si può trovare roba "esoterica", ossia per chi la trova. D'altronde non può essere diversamente se parliamo di una Tradizione Regolare, quindi appunto ortodossa. Può nascondere certe cose e concentrarsi su altre, quelle sono scelte dettate da tempi e luoghi, ma non può eliminarle o negarle. La Dottrina quella è... venisse negata o modificata la tradizione perderebbe il suo valore, degenererebbe e alla fine morirebbe.

Al di là di questo, tornando alla questione dei tristi segni di questi tristi tempi, l'impressione che ho è che i vari catechisti che insegnano ai bambini abbiano un generale livello di comprensione piuttosto basso. Ci saranno le eccezioni, ma l'andazzo mi pare quello. L'impressione si è rafforzata quando mia figlia ha fatto preparazione per la cresima. Io non mi sono impicciato ma, un mese prima dell'occasione, chiaccherandoci, è saltato fuori che non aveva la più vaga idea di quello che andava a fare nè tantomeno del suo significato. Approfondendo un po' non sono riuscito a stabilire se il mancato insegnamento è stato dovuto all'ignoranza o ad una precisa scelta... fatto sta che dopo due settimane mi fa: sai, oggi è venuto Don E. (tizio che ne sa parecchio, motivo della scelta di quella parrocchia) e ci ha spiegato e ha detto quello che mi avevi detto tu. Al che il dubbio mi si è sciolto. Ignoranza. Quindi ho dedotto che gli anni di catechismo avevano altro scopo che imparare i concetti della Tradizione Cattolica. Roba più bassa e, chissà, forse da qualcuno giudicata più utile, come farli stare insieme, frequentare la parrocchia, instillare un senso di peccato (con scarsissimo successo) ed altre cose di cui alcune le considero sciocchezze.

Questo per dire che avere fatto catechismo non da minimamente la sicurezza di avere capito qualcosa dei concetti di cui stiamo parlando e che molti catechisti si trovano nella stessa condizione, oppure valutano di non insegnare certe cose ai bambini e ragazzi. Non sono mai andato a corsi di catechismo per adulti, ho approfondito ciò che mi interessava per conto mio, quindi non so come fanno in quelle sedi.

In ogni caso, per chi sa e chi non sa, un consiglio su un buon approccio ce l'avrei. Basarsi sui Vangeli. Su questi si basa anche tutto il resto... quindi tenere presente il loro messaggio, quello di Cristo, ciò che viaggia in quelle pagine. Quando si ha l'impressione che una posizione cattolica sia in contrasto con i temi del vangel (tolleranza, accettazione, amore, perdono ecc.) intanto schierarsi verso questi ultimi e poi approfondire. Per capire se si è compresa male la posizione che fa sorgere dubbi.
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