In parecchie città non c'è un sistema di reperibilità telefonica diretta della Guardia Medica e il servizio viene attivato tramite la Centrale del 118 .
Non era mia intenzione sottolineare il poco tempo messo a disposizione dal medico di base per i suoi assistiti , (anche se lo penso ), convengo che se la necessità del paziente si limita ad una visita di controllo o alla prescrizione per l'acquisto di farmaci l'oretta e mezza / due messa a disposizione può essere più che sufficiente.
Mi colpisce che il medico non lasci mai un numero per situazioni urgenti e che non vi sia segreteria telefonica , ma solo risponditore tranne che il sabato ( nel caso del mio) e dalle 8 alle 10 quando cioè non è attivo il servizio della Guardia Medica .Questa, si dice, fornisce un servizio attivo nelle fasce orarie in cui non è in servizio il medico di base e cioè dalle 20 alle 8 di tutti i giorni feriali e dalle 10 del sabato alle 8 del lunedì , ma non è così perchè a fronte delle 12 ore in cui non è attivo il servizio, il medico di base ne copre al massimo 2.
E nelle altre 10?
Sarebbe stato forse opportuno accanto agli inviti fatti ai cittadini di interpellare in primis il proprio medico , un parallelo invito alla classe medica di offrire maggiore disponibilità ai propri pazienti fosse anche di sola reperibilità telefonica (sono fuori orario di visita , ma posso parlarti al telefono).
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