Discussione: Notizie curiose
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Vecchio 15-03-2008, 10.49.59   #14
Grey Owl
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Ho visto un servizio a riguardo in cui si vedevano vari tipi di accendino. Mi ha colpito quello a forma di dado e quello a forma di mucca in cui usciva la fiamma dalle narici. Pareva un bel giocattolino, non dava proprio l'impressione di essere un'accendino. Un'altro era tutto colorato e premendo un pulsante sul fondo dello stesso emetteva un'immagine di un paesaggio sulla parete. Mia figlia è attratta da un'accendino che ho acquistato tempo fà in tabaccheria, emette una luce rossa e lei si diverte a giocare come fosse una torcia. L'accensione della fiamma di questo accendino è piezoelettrica ovvero basta premere il pulsante ed il gioco è fatto. Se poi si sposta la leva di regolazione del gas questa aumenta la sua lunghezza di fiamma di almeno 5cm. Ritengo che questi tipi di accendini, sopratutto quelli "cammuffati" da dadi o mucche che emettono fiamme dalle narici possono essere pericolosi per la non palesata pericolosità. Se il bambino si accosta ad un'accendino di questo tipo pensando di giocare, il pericolo è che ne prenda troppa confidenza e cominci a "giocare" col fuoco. E' vero che il genitore vigila sui figli, ma è pur vero che questi tipi di accendini ingannano il loro vero utilizzo. Come (vado un pò OT) quando si vendevano le gomme da masticare a forma di sigarette, innocenti nel loro contenuto di gomma ma psicologicamente dannose per l'educazione dei figli. Nel caso degli accendini-giocattolo si entra nel mondo dei bambini con un'oggetto pericoloso che non deve essere confuso come giocattolo. E' pur vero che il mercato dei cloni dei famosi accendini del barone Marcel Bich, esisteva ed esiterà anche dopo questa legge, una cosa tutta italiana è che ad ogni "mossa di foglia" si coglie il pretesto per aumentare i prezzi.
I produttori di accendini immagino fossero stati messi al corrente di questa legge già tempo prima che fosse emendata e che quindi gli sia stato dato un tempo tecnico per convertire la produzione verso i nuovi modelli.
L'aumento dei prezzi dei nuovi accendini (se non è giustificato da un'aumento di tecnologia o materiali particolari) ritengo ricada sulla consueta furberia di chi coglie ogni occasione per portare più soldi nelle proprie tasche.

AGGIUNGO: la maggioranza degli accendini "fuori legge" sono del tipo "usa e getta" di cui molti non hanno la possibilità di essere ricaricati col gas. Lo stato poteva dare un tempo di esaurimento scorte di questi in modo da non mettere in crisi tutti quei rivenditori che hanno in magazzino oggetti oramai fuorilegge, ho infatti sentito nel servizio che se un tabaccaio vende un accendino vecchio stile rischia una multa salatissima (1500euro) ed anche il carcere. Non capisco come lo stato non consideri anche questi cittadini che si ritrovano da un giorno all'altro con una perdita economica senza poter essere risarciti?

Ultima modifica di Grey Owl : 15-03-2008 alle ore 11.00.35.
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