Discussione: Criminale = malato?
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Vecchio 14-12-2009, 12.15.03   #57
filoumenanike
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Tu puoi anche chiamare assassino chiunque abbia ucciso qualcun altro, senza andare a vedere chi, come o perchè.

C'è un'altra cosa però: la tua convinzione di sapere cosa è il male. E di conseguenza cosa è il bene. E di poterli definire tramite azioni, ossia stabilire che un'azione è bene o male a prescindere. Forse il problema concettuale è lì.
Non ho detto che l'uomo sia solo bene, anzi il contrario, ho affermato che in noi c'è la forza del Bene e del Male e dico che da sempre l'uomo ha combatturo per far prevalere l'istinto buono, anche perchè così si garantiva una sopravvivenza.

Per il secondo punto ho solo detto che si diventa assassini, anche contro la nostra volontà, semplicemente difendendoci dall'aggressione altrui, certo non ho mai messo in dubbio la diversa importanza di chi commette un crimine per difesa da chi lo fa per pura malvagità.

Non ho affatto la presunzione di sapere cosa sia bene o cosa sia male, so che uccidere è male, ma non so se sia giusto uccidere per difesa, sebbene istintivamente direi di sì, ma proprio per le mie incertezze e dubbi ho chiesto cosa farebbe Gesù di fronte all'esempio estremo di difendere la vita di un nostro figlio.

ci siamo fossilizzati sulla parola criminale ma ho cercato anch'io di farti capire il modo con cui la uso, nella sua accezione originale, tu hai usato la parola assassino...in fondo non vedo la differenza, alla base chi uccide, a torto o a ragione, ha superato il Rubicone, ha dato una svolta alla propria vita, non sarà mai più la stessa persona di prima, potrebbe perdersi nel male come potrebbe tentare di redimersi, nell'ansia di trovare la giusta motivazione al suo gesto!

Chi ha ucciso il ragazzo che tentava di rubargli le merendine, spero che avrà sempre il dubbio, dentro di sè, di essersi lasciato prendere da un impeto d'ira eccessivo, di aver commesso un'azione sproporzionata alla offesa, con tutte le attenuanti che vuoi...ma dentro il rimorso di aver ucciso dovrebbe logorarlo per sempre.

Ho conosciuto persone che, accidentalmente, hanno ucciso dei pedoni, e ti posso garantire che la loro vita è cambiata, sebbene nell'atto non ci sia stata la volontà di fare del male.
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