Discussione: Criminale = malato?
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-12-2009, 17.41.03   #67
Luce
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 27-08-2008
Messaggi: 45
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Beh si può desiderare eccome di compiere un'azione e non averla mai compiuta.
La differenza è che dopo che l'ho fatta la conosco, prima solo la immagino. Può bastarmi anche immaginare per decidere di non fare, ma se conosco ne so di più. E' anche vero però, anzi per lo stesso motivo, che una volta compiuta è presente nel mio essere, prima era solo una possibilità. In ogni caso mi ha modificato... nel bene e nel male, poi quello che faccio con la modifica dipende da me.
Quindi nel caso dell'aforisma, il criminale è sempre malato perchè la modifica lo porta a ripetere sempre,lo stesso meccanismo di crimine..

Mi viene da aggiungere, in base a ciò che dici, che quindi non esistono esperienze negative in toto,ma dipende da che uso ne facciamo..

Quando compiamo un' azione,è un'opportunità.. perchè possiamo conoscerla e osservarci, possiamo usarla per capire noi stessi e la prossima volta,se dovesse ricapitare scegliere chi vogliamo essere e come agire..
Luce non è connesso