Discussione: Criminale = malato?
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18-12-2009, 01.48.01   #68
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Luce Visualizza messaggio
Quindi nel caso dell'aforisma, il criminale è sempre malato perchè la modifica lo porta a ripetere sempre,lo stesso meccanismo di crimine..
Con quanto abbiamo detto finora, insieme all'ultimo post di Kael, forse riusciamo a centrare il senso dell'aforisma, quel "malato nel momento di"...

Dopo che ho commesso un crimine, la criminalità non è più solo potenziale in me, si è manifestata una volta, io l'ho conosciuta e si è creato il canale di cui parla Kael. Torna ad essere potenziale, ma è una strada che conosco, mi basta imboccarla, non devo più anche tracciare il sentiero.
Se permetto che questa strada diventi parte delle mie corde, sia una strada da me scelta a ragion veduta, allora sono un criminale.

Ma è una strada malata.

Quando la percorro, nel momento in cui la percorro, sono malato.
Ray non è connesso