Discussione: Cani irriducibili
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Vecchio 14-08-2011, 11.12.16   #6
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio

Ora l'accaduto della giornata viene utilizzato da suby per farti vedere qualcosa di te.
Così attraverso di me ti fa vedere la parte razionale che ti fa stare male, o ti fa paura, o ti aggredisce ma è quella più piccola e visibile o razionale, che passa prima e non lascia strascichi perchè a me la rabbia o il disagio dura poco rimosso l'ostacolo.
Non ricordo bene i particolari, ma entrambi i cani erano pericolo di morte, e li ho ammansiti entrambi. E' vero che il padrone del cane mastino era più insistente nell'inseguirmi dopo. Non posso dire che mi sia chiara questa dinamica.

E' vero che non sono in grado di essere più categorica nelle mie scelte e probabilmente ho qualcosa della nevrosi della mamma e della straniera. Ho apprezzato molto l'accostamento

Non sono daccordo con te sul farne una questione di muovermi da casa o meno, mi pare che io mi sposti più di te, anche se per piccole distanze a parte i viaggi di lavoro. In inverno esco più sere tutte le settimane. Prenderei più in considerazione il fatto che è un'autentica violenza per me stare sotto i riflettori davanti ad un pubblico, e mentre in teatro mi godo anche l'opera nei tempi in cui sono dietro la scena, e tutto il contesto ha molte sfaccettature piacevoli, nei concerti, odio un pò tutto. In quelle condizioni non è umano esibirsi per nessuno, a meno che non fosse stata una iniziativa umanitaria o qualcosa che ci desse da vivere. Io la penso così a parte che è vero che non ho la passione che hai tu e soprattutto quella del nostro maestro che malgrado tutti i suoi impegni, ci porterebbe anche tra i pinghuini restando perfettamente a suo agio, pur di fare un concerto visto che alla gente man mano che si rinnova non interessa più tanto la musica lirica, ne le amministrazioni vogliono spendere qualche lira per simili eventi. Già le cose vanno male nei teatri, figuriamoci negli altri ambiti.

Mamy dice che anche da piccola mi lamentavo sempre se mi portavano fuori. Sto molto meglio tra le mie cose, e non ho mai avuto imbarazzo a viaggiare da sola anche lontano. Sarà anche anche il mio nervo scoperto è stare nel gruppo, salvo rare eccezioni gli altri mi risultano quasi sempre insopportabili e non c'è verso di migliorare , anzi....

Ultima modifica di webetina : 14-08-2011 alle ore 11.21.43.
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