Discussione: Praga
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Vecchio 17-10-2007, 12.13.34   #1
griselda
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Predefinito Praga

Praga città magica di altri tempi.

La prima cosa che mi viene in mente quando penso a Praga è: “brrr che freddo!” ci siamo andati nel periodo natalizio, certo molto suggestivo! Le luci i colori la sera e mercatini da ogni angolo creavano un’atmosfera davvero surreale. Ma che freddo! Ho dovuto acquistare sul posto capellino e sciarpa, i guanti li avevo e mettere il pigiama sotto i vestiti, non ridete. Non so quanti gradi sotto zero fossero ma faceva davvero freddo e spirava un vento gelido, tanto che al ritorno ero tutta rossa anche sotto gli abiti.
Praga va girata a piedi uscendo il mattino presto e rientrando in albergo la notte, per poter davvero ammirare il più possibile le meraviglie di questa città, che ad ogni ora prendono delle sembianze diverse, per cui vi consiglio di andarci in primavera.
Lasciato questo preambolo, Praga è qualcosa di veramente unico.
Ho avuto la sensazione di uscire dal presente appena raggiunto il centro storico, un tuffo in un passato di castelli, Cattedrali, ponti viuzze d’altri tempi. Sembra di vivere in un contesto da favola, sotto il profilo architettonico.

Praga è situata nel cuore dell’Europa, nel passato fu centro commerciale di spicco.
Città dal passato storico sanguinolento e molto sofferto.
I primi abitanti della Moldova furono delle tribù celtiche 500 a.C.
Successivamente arrivarono i Marcomanni di origine germanica. (9-6 a. C.) Solo dopo il 500 d.C. si stabilirono in loco (Boemia) delle tribù Slave.
Nell’800 prese avvio la dinastia premyslidi che edificarono due cittadelle: il Castello di Praga e la fortezza di Vysehrad un pezzo di roccia sulla destra riva destra della Moldavia. Residenza allora di principi e re cechi.
Nel 935 il principe Venceslao ucciso dal fratello Boleslao, venne canonizzato e divenne il Santo patrono della Boemia.
Durante il medioevo Praga raggiunse il massimo splendore sotto il regno di Carlo IV, allora Imperatore del Sacro Romano Impero. Si dice di lui che fosse molto colto e saggio. Fu il fondatore della prima università (Carolinum) dell’Europa centrale e di molte altre istituzioni. Di cui il primo rettore fu Jan Hus riformatore … la cui esecuzione portò nel 1415 alle guerre Hussite che terminarono nel 1434.
Fece edificare Chiese in stile Gotico, monasteri, si fece promotore della ricostruzione architettonica cittadina ( fondò la Città Nuova) e fece ricostruire il Castello che fu eretto attorno all’880. Sostituì il ponte di Giuditta con il ponte in pietra stile gotico che prese il suo nome: Ponte Carlo. (1357) Come ogni fervente credente di allora si impossessò di molte reliquie che sono conservate nel Castello di Karlstein, insieme ai gioielli della corona.
Nel corso del XVI secolo dopo varie traversie il potere passò in mano agli Asburgo d’Austria, che governarono per circa 400 anni.
Uno dei sovrani più importanti per Praga fu l’Imperatore Rodolfo II amante delle arti e delle scienze, diffuse in Praga lo spirito del rinascimento. Si circondò di personaggio alquanto particolari.
Alla sua morte nel 1618 avvenne la rivolta protestante che portò alla guerra dei trent’anni e al suo declino che terminò nel XVIII secolo epoca di ricostruzione barocca.
Nel XIX secolo invece si assiste alla rinascita del nazionalismo e dell’orgoglio civico che danno alla luce importanti monumenti pubblici quali il Museo Nazionale, il Teatro Nazionale e il Rudolfinum ( Sala concerti).
Il potere rimase in mano agli stranieri sino al 1918 quando Praga divenne capitale di una repubblica indipendente. Poi durante la seconda guerra mondiale fu occupata dall’esercito tedesco. La fine della guerra portò a quarant’anni di comunismo e nel 1989 alla rivoluzione di velluto.
Oggi Praga guarda ad una nuova era.


Cosa vedere.

Difficile da dire… ogni angolo della città offre qualcosa alla vostra vista.
Anche in vie prive di ogni attrattiva si può notare un portone, un iscrizione, una scultura, una statua… vi consiglio di guardarvi bene attorno ci sono gioielli ovunque.
Inizio da ciò che mi ha colpita maggiormente.

La Cattedrale di San Vito. (Venceslao ed Adalberto)


Originariamente venne fatta costruire da Venceslao, si fu riedificata tre volte, la prima portava uno stile tipico delle chiese Cristiane di quei tempi:
era rotonda a ferro di cavallo con quattro absidi (preromana)
La seconda nel 1060/1096 il principe Spytihèv decise di demolire la rotonda e costruendo al suo posto una Basilica a tre navate che rimase tale sino 1344.
La terza come abbiamo già detto fu fatta costruire da Carlo IV ( 1344) in stile Gotico lavoro affidato agli architetti di allora: Mattia di Arras prima e alla sua morte da Pietro Parler. Ma nel XV secolo i lavori furono interrotti e ripresi distanza di tantissimi anni nel 1873 per terminare nel 1929 in cui vennero costruiti le tre navate e la facciata con le due torri in stile neogotico.
Nella Cattedrale vennero incoronati principi, re e consorti e le spoglie di alcuni di loro giacciono in essa.
Quando si entra in questa luminosissima Cattedrale sembra di percorrere mille anni di storia oltre a trovarsi immersi in un’atmosfera molto suggestiva. Vi si giunge da una zona d’ombra e quando appare alla nostra vista con tutta la sua imponenza…mah è da provare quell’emozione! Con quelle due guglie che si protendono verso il cielo. Un rosone immenso ( vi è rappresentata la Creazione) nel centro sormontato da un triangolo…è indescrivibile ve lo assicuro. Ogni centimetro è da esplorare sia all’interno che all’esterno.
Da visitare sicuramente la tomba di Venceslao e la Cappella a lui dedicata,affrescate in modo egregio che raccontano la vita del Santo,con immagini, dorature e pietre dure. Si dice che il battente fu quello a cui si aggrappò in punto di morte quando fu colpito dai sicari mandati dal fratello ad ucciderlo.
Col naso all’insù si possono ammirare gli archi gotici che sostengono le volte e nei pressi della porta d’oro realizzate dell’architetto Peter Parler. Questa porta fu per molto tempo quella principale, vi è rappresentato il Giudizio Universale, ora viene aperta solo in occasioni speciali.
E che dire delle splendide vetrate tutte istoriate.
Il Mausoleo Reale.
Il coro in stile Gotico.
E molte altre cose che scoprirete andando a visitarla.
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