Mi è capitato già due volte che per problemi all'acquedotto ci abbiano chiuso l'acqua .
Al di là delle varie difficoltà causate dalla mancanza mi sono posta il problema del riscaldamento.
Io ho lasciato spento perchè ho pensato che visto che i termosifoni funzionano perchè scaldati, appunto, da acqua calda ho pensato che nel momento che l'acqua viene a mancare la caldaia rischia di bruciarsi.
Il dubbio però che sia così m'è venuto perchè in 3 anni abbiamo "sfogato" i termosifoni solo quando sono entrata e il caldaista mi ha spiegato che finchè una certa lancetta rimane nello spazio verde va tutto bene, se va sopra devo togliere acqua dai termosifoni se va sotto devo girare una chiavetta e aggiungerne.
Quindi in teoria il riscaldamento ha un suo circuito d'acqua chiuso...e quindi se anche mancasse l'acqua potrebbe funzionare lo stesso...
Non so come regolarmi in proposito, qualcuno mi sa dire come mi devo comportare? Grazie
