Espando la cosa del tempo... rileggendo vedo che forse non si capisce.
Se ogni singolo pezzettino del frattale contiene in se indefiniti sviluppi del frattale dobbiamo dire che un' (apparente) finitezza, OGNI finitezza, contiene un'infinitezza, anzi infinite infinitezze.
Questo vale anche per il tempo. Ciò che da un certo punto di vista (una parte) risulta un tempo indefinito (come lo spazio) è invece ben definito ad un punto di vista più ampio, o precedente.
Quindi sicuramente il tempo, o meglio gli ordini di tempo, variano al variare degli ordini di porzione considerati. Il tutto conterrà in un punto (non dimensionale) o attimo tutte le altre dimensioni (tempi o "eternità") che si sviluppano al suo interno.
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