Citazione:
Originalmente inviato da Ray
La Volontà è già indirizzata e coincide con la Volontà del Tutto, di cui siamo parte.
|
quiindi esiste di fatto la predestinazione... grazie Ray, ora so che sì, sono una scheggia di granata!
Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Ci si chiede spesso se si è liberi nelle scelte... intendendo se si può seguire la propria volontà... ma abbiamo davvero una volontà? Chi può dire di decidere cosa volere o, ancor meglio, di decidere di volere o di decidere di non volere?
PS: l'Iniziato decide...
|
se l'iniziato decide allora la volontà esiste, anche negli altri. Vuoi estrinsecare meglio perchè sei convinto che l'iniziato decida e che non si tratti di una semplice figura diversa dell'algoritmo che tutto comprende?
Citazione:
Originalmente inviato da Lael
Ma se ogni parte del Frattale è il Frattale stesso.... chi è che decide/Decide?
|
sicuramente non il frattale ma il programmatore.....
Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius
Nell'esempio del programmatore la situazione che salta agli occhi secondo me è l'essenza della discussione. Il programmatore " lancia " il programma per creare. Dunque si tratta di qualcosa di " esterno " al programmatore. Diversa è invece l' Emanazione. in questo caso il programmatore non esegue il programma, lo genera, in parole povere lo Comprende
|
se lo comprende ne fa parte e ne deve subire le leggi... io escluderei che il programmatore faccia parte del programma, lo lancia, se no, se lui stesso deve sottostare a delle regole, abbiamo solo spostato il problema più in alto, ovvero, chi ha scritto le leggi a cui il programmatore sottostà?
abbiamo un superprogrammatore? un programmatore di programmatori?