Discussione: il mito del sesso
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Vecchio 28-12-2009, 23.12.54   #17
dafne
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Però immagino ti sembra normale se una mamma indugia alle coccole verso i figli. Si tratta di amore no? E non c'è sesso.

Non è amore quello che si prova verso gli amici? Non è innamoramento quello che ci coinvolge quando ci prendiamo di una persona o addirittura di qualcos'altro... un libro, un'opera d'arte, qualsiasi cosa ci proietti in una condizione di "accensione" che pare ci basti quella cosa li... anche se poi non la reggiamo e quindi non dura.

Siamo abituati a pensare che amore coincida con sesso, questo è il guaio.. e da li si che mitizziamo il sesso. Invece siamo capaci di amare benissimo senza fare sesso.

Quando ci innamoriamo di qualcosa/qualcuno siamo presi da passione nei suoi confronti. Questa passione tende ad invadere tutte le parti del nostro essere, tuttavia siamo condizionati (si, condizinati) per cultura e in modo molto profondo a dirigere questa passione in determinate sedi. O meglio, siamo condizonati ad impedire che la passione prenda determinate strade. E non sempre ci riesce bene.
Quando le caratteristiche dell'oggetto del nostro amore sono di un certo tipo, di quel tipo che nel nostro condizionamento (che oltre a dipendere da dove/quando siamo cresciuti è anche soggettivo, ovvero dipende dalla singola educazione e dalle nostre convinzioni) permettono/favoriscono un coinvolgimento della sfera sessuale (che parametrizza su base istintivo-riproduttiva), semplicemente non impediamo che succeda o non lo impediamo del tutto. E quindi, il nostro normale desiderio sessuale prende parte all'insieme di quello che proviamo per l'oggetto del nostro amore. Ma può benissimo non accadere.

Il fatto che la sessualità sia una parte preponderante di noi, unito alla generale cultura del mondo in cui viviamo qui e adesso, fa si che siamo un po' nelle panie quando dobbiamo razionalizzare con noi stessi tutta una serie di comportamenti, desideri, pensieri, pulsioni. Tendiamo allora, in certi casi, a ragionare in base sesso senza rendercene conto... un esempio è: se c'è sesso allora è il massimo amore. Il resto è solo amicizia. Ma sono etichette, che utilizziamo per cercare di fare pace (in realtà solo brevi tregue) mentalmente con le nostre pulsioni più profonde che spesso fanno a botte con i comportamenti che ci vengono richiesti dal mondo e con l'idea di noi stessi che ci costruiamo.

Non sto dicendo che il sesso non sia una bella cosa, sto dicendo che il sesso non è il parametro con cui stabilire se il nostro amore è migliore o maggiore.

Ho sottolineato alcune cose ma quoto tutto

Ci ho messo "solo" un anno e mezzo per riuscire a capire, a sentire vere , queste cose che dicevi.

Formalmente sono ancora allo stato embrionale di percezioni ma è vero verissimo che si può provare un immenso trasporto per una persona (dicasi amore ) e correre istintivamente a catalogarlo, razionalizzarlo, contenerlo, costringerlo in definizioni.

E il più delle volte ho la sensazione che in tutto questo definire, contenere ecc ci si perda la parte più bella che è quella dell'unione, della comprensione con un altro essere.

Sò romantica stasera sisi ma inizio a capovolgere il discorso, con l'amicizia come amore sincero e rapporto di coppia come un..surplus di quell'amore che lega due persone in un viaggio insieme.

E quel "solo" amicizia che pare adesso uno svilimento mi fà rabbrividire per quanto possa essere limitata la mia mente, il mio percepire....

muble muble
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