Scusate è un pò lungo ma può essere utile se vi dovessse capitare.
Giorni fa in ufficio chiama un call center per parte della prima compagnia telefonica italiana. Parte la raffica di parole, io taccio e resto alquanto divertita dal modo in cui tentano di intimidire la persona dall'altra parte. Il discorso era più o meno questo:
Buongiorno! La chiamo per prendere appuntamento e portarle il portatile che la T le offre in visione per 15 giorni e che potrà restituire qualora non le interessi, tutto a spese della T.
Chiedo ai capi se gli interessa e loro se non è una truffa mi dicono di andare avanti con la pratica. Riprendo la telefonata, riparte la fila di parole una dietro l'altro senza sputare, io taccio... e poi dico che non lo voglio e che non prendo nessun appuntamento con loro per farlo portare se non mi mandano prima una carta scritta e firmata via fax che mi attesti l'autenticità dell'offerta e da chi proviene e che solo dopo avrei valutato seriamente la questione. La tipa con accento straniero (il che mi puzzava un pochino... ) mi fa notare che mi vuole spiegare meglio l'offerta e parte con la seconda filippica di convincimento in cui dice che in fondo non ci costa nulla possiamo tenerlo per 15 giorni se poi non ci piace lo restituiamo senza nessuna spesa e fastidio perchè lo vengono a prendere. A quel punto parte a leggermi la legge sulla privacy, appena mi accorgo la blocco a brutto muso dicendole che non deve leggermi nulla per telefono e che non ho nessuna intenzione di contrattare illegalmente con loro per via cavo. Adesso è la tipa a tacere un attimo. Poi mi dice che è tutto regolare e che le serve una verifica dei dati per poter fissare l'appuntamento, le dico che non può realmente servirle visto che la T deve averla fornita di tutti i dati e se non li ha sarebbe molto strano. Ci riprova correggendosi dicendo che le servono i miei dati e una fotocopia del mio documento.... ovviamente le dico che non ha nessun senso quello che sta dicendo. Insisto per avere le carte in mano e ovviamente la tipa diventa accondiscendente e mi chiede la mail... che non ha valore chiaramente. Mentre insiste con sta conferma dei dati le dico chiaramente che i contratti per telefono sonno illegati... dall'altra parte dice: ha ragione.
Ed io: lo so!
E lei: le mando tutto e ci sentiamo domani.
Io: bene!
Apro le mail .. un marchietto scannerizzato senza intestazione legalmente valida. In pratica solo il logo T senza tutti i dati che da qualche mese sono obbligatori per le comunicazioni e le corrispondenze.
Per tagliare la testa al toro visto che i capi ci tenevano.. chiamo la T parlo con il servizio commerciale e chiedo se è vero, mi dicono che loro non mandano proprio nulla in visione e che tutto quello che portano è soggetto ad un diritto di recesso di 10 giorni da presentare con RA.
Ovviamente la tipa il giorno dopo ha richiamato e le ho detto che la T non propone nessua offerta che loro mi abbiano fatto e di non chiamare più, mentre attaccavo dopo averla salutata ancora la sentivo parlare... mah!
Quindi ricapitolando ne ho dedotto che l'offerta T esiste ma che loro la propongono in maniera tale che si perde l'opportunità di recedere e si è poi costretti a tenere e pagare il pc. Infatti loro dicono che è in visione per 15 giorni mentre il recesso deve avvenire entro 10 con RA. Probabilmente guadagnano su quanti poi tengono davvero il pc. Insomma una truffa!
Ah... appena attaccato con la tipa prima della mail mi ha chiamato per la stessa offerta a distanza di tre minuti prima un suo collega sempre con accento straniero e poi un'altro ancora... tre in tutto! Mi puzza molto l'accento straniero di call center con sede in posti strani.
Fate attenzione.. magari in internet trovato l'offerta, ma le condizioni che propongono i call center sono falsate.
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