Citazione:
Originalmente inviato da RedWitch
Una domanda a titolo personale.. se davanti ad una finestra ho uno specchio (che per motivi di spazio non posso spostare facilmente...), c'è un modo per ovviare l'inconveniente? e che tipo di squilibrio si puo' generare?
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Uff.... uff.... uff.... Ti odio moltissimo
(ovviamente scherzo)
Mi appassionavo a questa roba tempo fà ma effettivamente non è così immediato dire: lo specchio lì si e qui no. Dipende cosa c'è fuori la finestra e cosa c'è dentro la stanza. Mi ricordo che più sopra si parlava del fatto che avendo una cucina in salotto (angolo cottura) aumentava lo stimolo della fame per cui uno specchio ben puntato poteva aiutare in questo... ciò dovrebbe far intuire che se avverti un problema osservandolo su te stesso, puoi scoprire che specchiando il problema e fermandolo lì in qualche modo lo rendi neutro o ti ci opponi. Ciò che accade anche in noi quando ci osserviamo. Già se prendi "potere" nella tua casa ti opponi mettendoci del tuo aumentando la tua influenza su movimenti esterni. Poi sembra che ce ne siano alcuni che proprio nn c'è modo e allora....
L'unica cosa che mi sento di dirti è che se avverti disagio lasciati guidare e sistema le cose in modo da trovarti a tuo agio nella stanza.
Un pò come quando Castaneda cercava il suo punto.. una roba simile. E se lo specchio non puoi spostarlo e ti crea disagio mura la finestra
Bello l'essenzialismo giapponese... non aveva problemi.