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Originalmente inviato da diamantea
E' da un anno che ho rivalutato l'uso della vasca, prima fecevo solo veloci docce, ma il bagno mi è sempre piaciuto, quando ero ragazza fino a quando ho avuto i bamibini piccoli era un appuntamento settimanale a cui non mancavo mai.
Ora faccio un semi bagno tutte le mattine al posto della doccia. Riscaldo l'ambiente con il caldobagno e inizio a riempire la vasca anche se non piena, nel frattempo mi ci siedo dentro ed inizio ad insaponarmi, poi mi rilasso qualche minuto.
Qualche mattina che ho più tempo e necessità di starci di più mi concedo un ammollo in vasca piena.
Dentro metto i sali o olio da bagno che mi lascia la pelle morbida anche se non soffro particolarmente di secchezza.
Il bagno in questo periodo mi da conforto, mi fa stare bene, passo dal letto alla vasca da bagno, forse all'utero chissà, non sopporto mentalmente di chiudermi dentro il box doccia nell'anonima lavanderia. L'ambiente è grande e l'ho arredato come piace a me, con mobili antichi che stanno bene sul bianco e rosa dei sanitari ed ho tirato fuori dal mio corredo la biancheria da bagno pregiata, mi nutro con gli occhi, ho acquistato saponi particolari, e tutte le mattine mi concedo questo piccolo lusso per coccolarmi, prendermi cura di me stessa, perchè poi, di me, corri corri me ne dimentico per tutto il giorno.
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Mi immaginavo Diam, che facevi una descrizione del genere, hai raccontato praticamente com'è il tuo bagno, però rende l'idea, anche l'ambiente è importante, è ha le sue energie.
In realtà forse questo benessere fisico del bagno che cerchiamo è anche un benessere interiore, cerchiamo di staccare un attimo dai problemi e dalla routine quotidiana, per stare solo con noi stessi e specchiarsi dentro di noi.
Le donne in particolare poi utilizzano tutti sti oli e sti sali.
Comunque lavarsi non è soltanto un esigenza, abbiamo bisogno di toglierci dalle negatività che se fisicamente sono la sporcizia, mentalmente sono lo stress o gli eventi negativi.