Discussione: Teogonia dell'Assoluto
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Vecchio 20-08-2009, 11.53.16   #8
Uno
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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
Sono partita dai greci perchè nel mondo occidentale il pensiero filosofico ha preso forma con loro, tuttavia non avevo compreso il tuo scopo...cercare di vedere quando in ciascun individuo nasce l'idea dell'assoluto, sbaglio? Se fosse così io penso che ogni persona ha il suo curriculum, comunqua già in età giovanissima si comincia a dare forma a quesiti che non trovano risposte adeguate, poi se si coltivano questi percorsi interiori, se non ci si smarrisce dietro a religioni a volte fuorvianti, a credo più o meno elaborati dall'io, si arriva ad un punto fermo, ad un quid che sconvolge la mente, razionalmente no si riesce a dare risposte e quando provi a pensare all'infinitamente grande che ci racchiude, pensi di far parte di un Assoluto che ci conivolge e ci ignora e ci fa vivere....
Quindi tu vedi questo processo coinvolgere tutti indistintamente?

Inoltre sarebbe anche interessante distinguere "aver l'idea" da "averne una vaga idea", modo di dire che assumendo abbia validità reale qualcosa significherà.
Io sostengo che la prima è cosa rara nell'argomento Teogonia, la seconda è possibile a parecchi, ma c'è anche chi non si pone mai il problema in tutta la vita.

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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
Teogonia in senso lato potrebbe essere intesa come religione che porta verso il concetto di Assoluto... in senso filosofico potrebbe essere la ricerca intima che porta ad un Dio, ad un Credo e che può sfociare nell'astrazione del concetto di Assoluto.
Questa definizione è più vicina, sebbene non rispondente neanche, a Teologia.

In realtà se la ricerca rimane intima può essere solo di fede anche quando si basa su dati esterni interiorizzati e non confrontati con il reale.
Per capirci, se uno si legge 2000 libri (dati esterni) e poi elabora intimamente ma senza il confronto esterno si basa sulla fede, in questo caso su se stesso anche se crede di aver adottato un metodo scientifico e/o razionale.
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