Discussione: Teogonia dell'Assoluto
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Vecchio 20-08-2009, 18.41.34   #9
filoumenanike
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Se parliamo di Assoluto c'è tutto, ma il nato e il non nato non riguardano lui, sono in esso contenuti, altrimenti non sarebbe assoluto.

Volendo, per non sprecare il 3d, si potrebbe discutere sull'idea dell'Assoluto, quando e come nasce nell'uomo?
Da una parte, seguendo alcune mode newagenanti (brutto neologismo ) si può pensare che anche l'idea dell'Assoluto è innata nell'uomo, però se andiamo un pò a fondo un conto averne una percezione naturale, un conto concepirne l'idea, cosa che tutto sommato anche nel miglior filosofo rimane in divenire. Un pò come l'idea del Se...
Sono tornata indietro come i gamberi...sì l'Assoluto potrebbe essere qualcosa che esiste da sempre, non legato alle leggi umane di tempo e di spazio, altrimenti come dici non sarebbe Assoluto.
Rispondendo alla tua domanda se sia possibile che l'idea di Assoluto sia innata in ciascuno individuo, io ho detto che ognuno ha il suo percorso da fare, non è detto che tutti gli diano inizio, c'è chi il problema non se lo pone neppure...dipende dal grado di spiritualità che ciascuno raggiunge o percepisce

Non riesco a mettere insieme il concetto di Assoluto con la Teogonia, la prima ricerca fatta mi ha riportato ad Esiodo, che fa partire il suo studio dal Caos primario da cui sarebbero nati Gea, Eros, Tartaro, Erebo e Notte...mito lontanissimo che potrebbe avere significati nascosti per chiarire l'origine di tutto, ma secondo quanto mi suggerisce il pensiero, in questo momento, il Caos non può essere l'Assoluto, in quanto ha in sè l'idea dell'informe, del disordine, mentre l'Assoluto esprime l'idea della perfezione distante da tutto, immutata e immutabile, senza spazio nè tempo!
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