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Vecchio 07-06-2008, 14.07.18   #4
cassandra
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Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
il mio coniglio era malato di tumore, non aveva più il fegato ho dovuto farlo addormentare ed uccidere, l'alternativa era farlo morire cosi.
Ast partiamo già da due punti di vista differenti,nel senso che non vedendo il gatto come "mio"mi sono posta altri problemi,che non sono quelli di non rendermi conto della grave situazione,nel tuo caso comunque era una malattia terminale,in questo no..se i veterinari dove vivo fossero organizzati meglio,se ce ne fosse stato almeno uno reperibile e soprattutto preparato, il gatto si sarebbe salvato,è morto perchè nessuno si è accorto in tempo di come stava e cosa aveva..questo mi dispiace.
Per il resto non è il primo che ho accompagnato alla fine e dalla tua risposta intuisco che per te ho fatto la scelta giusta,l'unica possibile in un caso simile,ok.

Citazione:
Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Mah Cass credo che non sia mai una scelta semplice, però se è stata fatta con amore pensando alla bestiolina che altro si poteva fare se non alleviarle la sofferenza.
Tra l'altro il gatto è un animale che quando sente dentro di se che le sue "nove vite" sono terminate si sceglie un posto per morire ha molta più dignità di molti uomini ecco perchè spesso non si comprende che accanirsi è sbagliato. Ok va bene tentare il possibile ma quando è troppo è troppo e bisogna dire stop.

Per quanto riguarda la catergoria si sa è fatta di uomini non me la sento di condannarla ma alcune persone come in tutti i settori dovrebbero accorgersi di aver sbagliato professione.
Si Gris,ho pensato a lui,non mi sento in colpa,credo di avergli donato una morte dignitosa come è stata la sua breve ma intensa vita..ho fatto quello che potevo e soprattutto che sentivo,ma siccome non sono ancora obiettiva,volevo sapere cosa ne pensavate voi..ti dico anche che rispetto ad altre situazioni del genere sono riuscita ad essere distaccata,a pensare a lui senza proiettargli addosso la mia paura del dolore,ho scelto solo ed esclusivamente perchè era l'unico modo rimasto per aiutarlo.
Riguardo ai veterinari sono d'accordo,nessuno va condannato,anche chi farebbe meglio ad andare a zappare la terra va capito..ci sono,ma resta che se un medico uccide un paziente per un qualsiasi motivo lo processano,o altro..quando si tratta di un animale l'errore umano è tollerato e superato..questo mi fa quantomeno riflettere..
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