Discussione: Accumulo di energia?
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Vecchio 19-03-2006, 00.23.18   #16
jezebelius
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Originalmente inviato da Uno
La chiusura può esserci sia in entrata che in uscita, posto naturalmente come detto sopra che sono infinite le entrate e le uscite, ma come l'esempio del tubo sia che tu chiudi l'uscita, sia che tu chiudi l'entrata l'energia non scorre, perchè è li secondo me il distinguo,l'energia ti da benessere e tutto il resto (questo magari lo vediamo un'altra volta) solo se scorre, per cui se sei "spompa" (neologismo di Era ) è perchè il flusso è minore diciamo della portata del tuo tubo, cioè di quello che è il tuo standart, la tua capacità innata o acquista (con metodo, tecnica, o semplicemente sviluppo spirituale), anche tubo alla giusta pressione è rigido, con meno pressione si affloscia (non pensate male ) al contrario invece se aumenti la "pressione" più di quello che il tuo tubo è abituato, allenato a sopportare, ti senti troppo carica, e fino ad un certo limite è possibile scaricare anche con un semplice atto d'amore, ma se potessi avere la fortuna/sfortuna (sfortuna non essendo pronta) di entrare in contatto con una fonte molto potente, il tuo sistema nervoso (perchè poi al livello più fisico di quello si tratta) non reggerebbe e si andrebbe in patologie più o meno gravi. Esempi... l'arca dell'alleanza a cui solo gli iniziati potevano avvicinarsi (non è una leggenda)pena malattie e morte, il fatto che se ti avvicinassi troppo ad un Cherubino (al di là della connotazione che vuoi dare al nome) bruceresti.
In sostanza puoi aumentare la portata gradualmente in base all'evoluzione e/o tecniche varie (consiglierei le due cose insieme) però al tuo livello di portata se per dei motivi vari c'è in atto uno squilibrio sia in più che in meno (ovvio con una certa tolleranza) stai male, tra l'altro per questo si dice che se intraprendi una certa strada non puoi tornare indietro (non è proprio vero, comunque il concetto si avvicina) perchè come per aumentare la portata ci vuole tempo e impegno, lo stesso devi attraversare una crisi profonda per diminuirla e di solito chi è avanti con un percorso è difficile che ci si trovi in maniera così elevata.
Non so se sono riuscito ad esprimere quello che intendevo, comunque ci ho provato

Se considerassimo casi in cui il bruciare è quasi insopportabile?
Nell'avvertire un aumento di portata i sintomi, con i quali questo si puo manifestare, sono molteplici a mio avviso.
Primo tra tutti, l'avvertire una sorta di bruciare/vibrare.
In questi casi si puo parlare di accumulo energetico temporaneo ma la cosa particolare è Sentire una vibrazione " mai sentita e percepita " come tale e da questo non riuscire a far nulla " per smettere " o quanto meno non sapere quale potrebbe essere la soluzione per evitare di bruciarsi. Suppongo però che si sarebbe dovuto sapere da prima il metodo...

Si parlava dunque di poter sviluppare una più grande portata al fine di divenire " mezzo " di tale energia.
Nello specifico quali potrebbero essere le ipotesi di squilibrio, in altri termini quali le patologie che possono risultare per il sistema nervoso funzione di una bassa resistenza?
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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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